Maria Eugenia Cadeddu è ricercatrice presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche e ha una formazione storico-archivistica, con studi in Spagna e Portogallo.
I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente l’edizione di fonti documentarie di ambito italo-iberico, la storia delle biblioteche, il plurilinguismo e le migrazioni di epoca contemporanea.
Coordina attualmente le attività del progetto Epigrafia urbana. Comunicazione plurilingue sui muri di Roma, sulle opere di street art e le scritture esposte nel quartiere romano di San Lorenzo; ed è responsabile del progetto Tesoro messicano (insieme a Marco Guardo), dedicato allo studio del volume linceo Rerum medicarum Novae Hispaniae thesaurus (Roma, 1651).
Fra le sue ultime pubblicazioni: il libro Migration Stories. Linguaggi, culture, identità (2020) e gli studi Sulle tracce del “Tesoro messicano”. Inventari di libri e cataloghi antiquari (2022) ed Epigrafia urbana. Comunicazione plurilingue sui muri di Roma (in tempo di Covid), quest’ultimo edito nel 2020 insieme a Marco Arizza e Vittorio Tulli.