Christophe Constantin nasce in Svizzera à Montreux (VD), dopo aver seguito il liceo artistico, ottiene un Bachelor of Arts nel 2013 à l’ECAV di Sierra nel cantone del Valese. Si traferisce a Roma dove, alla RUFA, si specializza in scultura in marzo del 2016. Durante il suo soggiorno romano espone in vari spazi della capitale italiana come Spazio Menexa, il Pastificio Cerere con delle mostre personali e in vari altri tale la Nuova Pesa e la Galleria Mario Iannelli, in collettive.
Nel gennaio del 2016 fonda Spazio InSitu, un artist run’space nella periferia di Roma, dove tiene il ruolo di Direttore Artistico. Nel 2017 presenta in questo spazio una sua personale intitolata “BOH?!!”, questa mostra segna un rovesciamento nella sua produzione, che fonda le basi della sua produzione attuale. Fuori Italia, espone a Barcellona con una personale “Spending time in Barcelona” nel 2016, presentata nel centro d’arte Espronceda, dopo una residenza di 2 mesi. In Francia espone a Parigi da ChezKit (2017) e Orléans durante Living cube tute due collettive curate da Elodie Bernard. Nel ottobre 2018 presenta “Petite Annonce” nella colletiva DotLand#2 a Berlino, invece in ottobre dello stesso anno, espone in Svizzera a GPS, Manoir della città di Martigny con una personale intitolata “ A traverso la tela Bianca” curata da Anne Jean-Richard. Nel 2019 presenta in suo "Monocromo in vetrina" a una vetrina (Roma) ed è esposto nella colletiva "Chilometro 0" alla Gallery Apart.
In Maggio del 2018, comincia una collaborazione con l’artista romano Marco De Rosa, insieme realizzano la loro prima bipersonale “Porta e Finestra” a Spazio In Situ.