Quattro chiacchiere con Paola Valori- Micro Arti Visive

Quattro chiacchiere con Paola Valori- Micro Arti Visive

Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Paola Valori di Micro Arti Visive, un progetto nato nel 2011 per promuovere la creatività contemporanea, tra i partecipanti dell’edizione 2022 di Rome Art Week.

 

Da dove nasce l’idea di creare questo luogo d’incontro tra le diverse espressioni della creatività culturale del nostro tempo?

 

Micro Arti Visive è nato con l’intento di offrire supporto e visibilità non solo agli artisti emergenti ma anche a quelli più consolidati, con indagini e approcci molto diversi, dalla pittura alla fotografia, dalla video arte alle arti performative.

 

Come si è evoluta in questi anni la vostra mission?

 

Mi sono aperta sempre di più alle contaminazioni tra le arti visive e quelle performative, mi piace la dimensione esperienziale nell’arte e negli eventi culturali. 

 

Questa è la vostra quarta partecipazione al Rome Art Week, la prima manifestazione artistica che promuove l’arte contemporanea a Roma, città dove l’arte antica ne fa da protagonista. Quale obiettivo motiva ancora la vostra presenza a quest’evento?

 

Le sinergie che si creano tra gli artisti e i galleristi, lo scambio di visioni, sono elementi molto importanti nel nostro lavoro e soprattutto in una città difficile come Roma. 

 

Qualche anticipazione sul progetto che sarà presentato nella prossima edizione di Rome Art Week.

 

Quest’anno ci siamo focalizzati sul volto e sull’identità dell’uomo contemporaneo. L’anno prossimo mi piacerebbe fare un focus esclusivo sulla fotografia, un linguaggio espressivo che amo molto e che nell’ultimo decennio ha subito una metamorfosi estetica sorprendente.

 

Ringraziamo Paola Valori e auguriamo a Micro Arti Visive di proseguire questo viaggio alla ricerca esperienziale della Bellezza dell’arte in tutte le sue forme ed espressioni. Siamo curiosi di conoscere l’uomo contemporaneo e onorati di poter pensare già a un’idea futura insieme!