Nelle città contemporanee, e in particolare a Copenaghen, si moltiplicano gli esperimenti urbani che propongono nuovi modelli abitativi, spesso in rottura con la tradizione locale e capaci di sovvertire regole che parevano consolidate. L’efficienza, la sostenibilità e l’industrializzazione diventano criteri dominanti, con una crescente attenzione al comfort, alla razionalizzazione degli spazi e all'impatto ambientale.
In questo scenario, però, affiora una tensione: mentre l’abitare si fa sempre più funzionale e omologato, emergono i contorni sfumati di uno stile nuovo, ancora in via di definizione. Ma cosa succede all’identità individuale e collettiva quando l’abitazione perde il suo carattere personale? Ci riconosciamo ancora nei luoghi che abitiamo?
Questa mostra immersiva esplora il paesaggio abitativo di Copenaghen come cartina di tornasole di un cambiamento profondo: come influenzano questi spazi la nostra percezione, il nostro senso di appartenenza, il nostro modo di essere?