Per molti non addetti ai lavori l’Arte Contemporanea è qualcosa di misterioso e vago, difficile da approcciare e impossibile da definire.
A fatica un neofita in questo campo decide di addentrarsi dentro una galleria d’arte contemporanea, un po’ per timida ignoranza, un po’ perché non comprende il modo in cui poter catalogare tale arte.
Nella fretta imposta dalla nostra società frenetica, siamo abituati all’immediatezza, a guardare qualcosa anche solo di sfuggita per arrivare subito al messaggio che quella cosa vuole trasmettere.
L’Arte Contemporanea, per chi non vi si è mai avvicinato, risulta per nulla immediata e spesso viene tralasciata con sguardo superficiale.
La sua indefinitezza deriva dal fatto che essa racchiude in sé numerosi ambiti, concetti, distrugge e ricrea all’improvviso, per questo può essere definita come un linguaggio che deve essere conosciuto per non essere frainteso. Proprio il fraintendimento è il rischio che corre l’Arte contemporanea, in quanto, spesso, un non addetto ai lavori osserva un’opera che si occupa di un tema comune ma in modo del tutto fuori dall’ordinario, perché ha piena libertà di azione: l’arte, infatti, deve creare ma proprio per questo, in un mondo in cui tutto sembra già essere stato creato, essa cancella, distrugge, scompone per introdurre degli spazi liberi in cui creare nuove immagini.
Paradossalmente, proprio questa libertà, di cui fa uso potendo utilizzare qualunque mezzo per realizzarsi, incatena l’Arte Contemporanea nell’incomprensione e nella distanza tra opera e osservatore.
Per fare fronte a ciò e diminuire quella distanza aumentando la consapevolezza ma soprattutto la conoscenza, Rome Art Week organizza da sempre le visite guidate completamente gratuite, alla scoperta di luoghi di Roma dalla storia sconosciuta ai più e di gallerie di Arte Contemporanea in cui c’è la possibilità di capire più da vicino la potenza comunicativa di questa giovane arte.
Attraverso la visita guidata anche il non addetto ai lavori potrà, senza timore, entrare in gallerie e avere a disposizione artisti come veri e propri Ciceroni.
Quando ricapita di passeggiare per le strade di Roma e accedere a luoghi forse mai sentiti nominare, di ammirare i tetti della città da terrazze esclusive o di bere un buon bicchiere di vino rosso sotto la cupola di una chiesa che altro non è se non lo studio di un artista?
Questo è ciò che RAW propone con l’unico obiettivo di diffondere una cultura dell’Arte Contemporanea e di far capire come la sua continua evoluzione rispecchi il clima sociale in cui viviamo e come essa debba essere compresa all’interno del contesto in cui va sviluppandosi.
[Pic: Suspended chairs on cable art design with light background in Otranto]