Il mondo dell’arte contemporanea italiana è in lutto per la scomparsa di Francesca Tulli, avvenuta all’età di 68 anni. Artista di talento e donna di grande sensibilità, Tulli ha lasciato un’impronta indelebile nella scena artistica nazionale e internazionale. La sua morte, avvenuta il 19 luglio 2024, rappresenta una perdita incolmabile per chi ha avuto il privilegio di conoscerla e ammirare il suo lavoro.
Francesca Tulli è nata a Roma nel 1956 e ha coltivato fin da giovane una passione profonda per l’arte. La sua carriera è stata caratterizzata da un’incessante ricerca espressiva, che l’ha portata a sperimentare tecniche e linguaggi diversi. Le sue opere, spesso incentrate sulla figura umana e sulla sua trasformazione, sono state esposte in numerose gallerie e musei, riscuotendo sempre grande successo di pubblico e critica.
Uno degli eventi che più ci ha avvicinato alla sua poetica è stata la sua partecipazione alla Rome Art Week che ha visto Francesca Tulli come una delle protagoniste indiscusse. Con il suo Open Studio del 2022 ha saputo catturare l’attenzione dei visitatori, offrendo loro uno sguardo unico e profondamente emotivo sulla condizione umana. La sua presenza alla Rome Art Week ha contribuito a elevare il profilo dell’evento, confermando ancora una volta il suo ruolo di rilievo nella scena artistica contemporanea.
La collaborazione con la Kou Gallery è stato un altro regalo che Francesca Tulli ha donato a chi ha avuto il privilegio di conoscerla. Nel 2022, la galleria ha ospitato la mostra “Mutanti”, un progetto che ha esplorato le mutazioni e le metamorfosi del corpo umano. Le opere esposte, realizzate con una maestria tecnica e una profondità concettuale straordinarie, hanno dimostrato l’abilità di Francesca nel trasformare idee complesse in immagini potenti e suggestive. La collaborazione con Kou Gallery ha rappresentato per noi un momento di gioia, consolidando ulteriormente il suo legame con la comunità artistica romana.
Francesca Tulli ci lascia un’eredità artistica ricca e variegata, fatta di opere che continueranno a ispirare e commuovere. Il suo lavoro ha saputo toccare temi universali, esplorando le fragilità e le potenzialità dell’essere umano con una sensibilità unica. La sua scomparsa segna la fine di un capitolo importante per l’arte contemporanea, ma il suo spirito creativo vivrà attraverso le sue opere e il ricordo di chi ha avuto la fortuna di conoscerla.
L’arte di Francesca Tulli continuerà a vivere, a parlare e a trasformare, proprio come ha sempre fatto durante la sua straordinaria carriera.
Riposa in pace, Francesca.