Icaro. Molteplice dualismo.

Due giovani artisti e un progetto speciale per RAW 2023

Santini Patané

Santini Patané


Immagina allora degli uomini che portano lungo questo muricciolo oggetti d'ogni genere sporgenti dal margine, e statue e altre immagini in pietra e in legno delle più diverse fogge […] non pensi che prenderebbero per reali le cose che vedono? […] Non credi che si troverebbe in difficoltà e riterrebbe le cose viste prima più vere di quelle che gli vengono mostrate adesso?

Platone, La Repubblica, VII

Due artisti, due tecniche, un tema, una galleria che diventa opera d’arte essa stessa.

Il progetto RAW 2023 nasce da una sfida generazionale: la curatrice Penelope Filacchione ha chiesto a Francesco Patané e Michele Santini (aka Er Prosit) di cimentarsi con il tema di Icaro. Il mito narra infatti di un padre e di un figlio, del consiglio alla prudenza del più anziano e del desiderio di libertà del più giovane.

Ma il mito parla anche di arte: Dedalo – Δαίδαλος / δαίδαλος lavorato ad arte – è il padre delle competenze artistiche dell’umanità; Icaro - εἰκών – significa immagine ed è, o dovrebbe essere, l’immagine di suo padre.

Icaro è in realtà molto di più: è l’artista che si svincola dai limiti imposti dai più adulti, è l’impulso creativo che trasforma l’Uomo in Demiurgo.

Gli antichi leggevano il mito di Dedalo e Icaro dando un posto preciso all’arte visiva all’interno della loro società, un posto predefinito e non sempre positivo che è molto ben spiegato nel mito della caverna di Platone. Uno strumento di inganno, di oscurità, di presunzione e di morte dell’anima.

Francesco Patané e Michele Santini hanno riflettuto a lungo sul tema e, come si addice ai più giovani, hanno preso una strada diversa da quella segnata, individuando quattro caratteristiche che a loro avviso definiscono l’artista perso nel labirinto della sua psiche tra narcisismo, creatività, superbia e desiderio di esplorazione.

Ma il desiderio del sole verso il quale volare non è più un peccato esecrabile: è il naturale istinto che porta gli esseri umani ad alzarsi dal labirinto per raggiungere prima di tutto sé stessi, trovando un centro alla propria molteplicità.

L’intero spazio di ArtSharing, animato da dipinti, sculture e installazioni, diventa così il luogo della rilettura del mito secondo la logica di chi ha ancora la voglia di sognare e la forza di volare.

All'interno della mostra, Sabato 28 ottobre dalle 17 alle 18, è inserito il workshop Progetto Icaro. Laboratorio per bambini che impareranno a volare. Cliccando sul link tutte le info relative

Si ringraziano per la fornitura di materiali i parner tecnici: Icobit Italia, Imballaggi 2000, Lamberti cordami, Prochima

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