L'Associazione ALLA REGOLA, radicata nel cuore di Roma, vicino Palazzo Spada, ospita il Progetto Regina, Le Porte del Carcere con l'opera "Porta n. 6: ESTASI, la maschera" di Sonia Mancini, curato da Alessandra Gianfranceschi. L'evento in programma nella seconda edizione RAW desidera dare il giusto spazio al tema "Carcere" per contribuire ad una adeguata formazione di un'opinione pubblica. La qualità di vita del detenuto e dell'agente di polizia penitenziaria, se messa in discussione, aumenta il rischio della condivisione degli spazi carcerari e dei rapporti interpersonali, sconfinando anche in atti estremi.  Scopo del progetto è di parlare di diritti umani.

La Porta n. 6 del progetto, qui rappresentata in un battente in legno di pioppo del Settecento, viene collocata nello spazio come un monolite, rivestito in rame sbalzato per rappresentare il simbolo della maschera come emozione e senso di gioia effimera:

"Sono la maschera e assomiglio al volto e mi presento come tale, ma dentro me c'è il vuoto; non ho fisionomia. Sono realtà apparente a cui manca la forza di essere. Non ho espressione, carattere , né modo di guardare. Nascondo un pensiero e un sentimento perché sono sicura della mia simulazione. Ce ne sono più di una in me, pronta ad intervenire per attimi di vita parziali. Non mi sottraggo all'abile menzogna."