L'acquerello fatto con l'acqua di mare, una cartolina dipinta al volo in sostituzione di una foto.
L’acrilico per avere il tempo di innamorarsi del racconto senza, tuttavia, disperdere il momento che ha portato all’idea e alla sua realizzazione.
Tutti i periodi che ho attraversato sono rimasti in me, per esprimere ora rabbia e denuncia contro le mostruosità quotidiane - in cui i romantici gozzi si trasformano in relitti lampedusiani -, ora incursioni in territori inesplorati - come le immagini al microscopio del corpo umano -, ora paesaggi strabordandi di calore e di messaggi nascosti nei particolari.
Tutti questi periodi tornano costantemente, mostrando le varie sfaccettature artistiche e producendo un’opera estremamente eterogenea, in contrasto con chi si vuole far riconoscere dalla limitatezza di un unico stile.
Sulle tele filamenti che escono per protendersi verso l'esterno, colori che appagano la vista, suggestioni che cercano l’ascolto, materia che aspetta di essere toccata, odorata e perfino gustata.
L'opera non finisce mai solo sulla tela, ma narra una storia di cui ogni particolare è un evento legato dal racconto, che non porta ad una morale ma a regalare un’esperienza.
Eventi a Rome Art Week
2024
Accesso libero
Vernissage Sabato 19 Ott 2024 | 18:00-20:00
Accesso libero