Elisabetta Accoto
Artista amante della sperimentazione materica, del "segreto delle cose" sviscerate attraverso colori ed installazioni
Dati e contatti

Sono un artista concettuale, amante della sperimentazione e della ricerca nelle arti visive. Nel 2000 ho conseguito il Diploma di Laurea in Decorazione presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce con l'istallazione e tesi "Il segreto delle cose" ispirato al concetto di "assenza" nelle opere dell'artista Domenico Gnoli. Di seguito un master in Manager dello Spettacolo, una specializzazione in "Esperto nella Promozione, Valorizzazione e Tutela del Patrimonio Artistico", due post-lauream in didattica delle discipline artistiche ed elementi di didattica artistica. Il mio lavoro è una continua sperimentazione, nasce nel lontano 2000, quando mio padre metallurgico porta a casa degli scarti di polvere di metallo e su lastre di metallo inizio a realizzare le mie prime opere, rappresentanti grandi buste metalliche incise, installate una di fronte all'altra con il proprio contenuto aperto fatto di volti stampati con acidi, parole, lettere. Le chiamo "Mondo Sorriso" cioè lettere mandate all'umanità senza un destinatario preciso.Ho esposto in personali e collettive nazionali e internazionali, questo cv mi ha permesso di lavorare presso le Scuole di Arte e Mestieri del Comune e di Roma Capitale, dove ho insegnato dal 2008 al 2017 mosaico e disegno. Successivamente ho avuto il ruolo come docente del Ministero dell'Istruzione in Arte e Immagine presso la Scuola Secondaria di I grado.Le mie opere parlano di messaggi, inviati all’umanità senza un destinatario preciso, nascondono il concetto di "assenza- essenza”. Oggi la mia ricerca artistica è indirizzata verso il contenuto della materia invisibile, i miei nuovi lavori nascono da micropitture, realizzate su piccoli rettangoli di acetato, montati su telai per diapositive 24x36 mm e di seguito post digitalizzate per creare diverse soluzioni in stampa anche su pannelli luminosi e non utilizzo IA. Utilizzo materiali riciclati che mescolo assieme, micro elementi organici e micro plastiche. Ogni micro pittura è inedita e irripetibile perché gli scarti sono presi, mischiati, trattati, ingranditi, studiati e sviscerati al fine di mostrarne la più profonda essenza.  L’immagine è criptata come in un processo produttivo, stravolgendone la peculiare destinazione d'uso e bloccando ogni forma di spreco alimentare in un microcosmo creativo dove gli elementi si mischiano grazie agli elementi DELLA e NELLA natura. L’opera può essere stampata in plotter o proiettata anche a grandi dimensioni.Le ultime opere nascono come contenitori luminosi, definiti “microcosmi”, fanno luce sulla stretta e delicata relazione tra l'uomo e l'ambiente. La creazione di micro pitture realizzate con scarti organici e inorganici sono riutilizzate per creare generatori di luce. Le installazioni mirano a far riflettere sul problema degli scarti alimentari e del riciclo delle plastiche; un’abbondanza patologica, un piacere, un’ossessione e spreco dei paesi industrializzati.

CURRICULUM

Eventi a Rome Art Week
2024
Elisabetta Accoto
22 Ott 2024 | 17:00-19:00
Elisabetta Accoto
Viaggio itinerante tra metallo/colori e materia.
Accesso libero
Open Studio
Studio Spaziogem Elisabetta Accoto
Via di porta Labicana, 43
PRESENTEISMO PRESENTE
22-26 Ott 2024
PRESENTEISMO PRESENTE
Collettiva del movimento artistico “ARCHIVI DEL PRESENTEISMO”
Accesso libero
Vernissage Martedì 22 Ott 2024 | 17:00-19:00
Mostra
SpazioGem
Via di Porta Labicana, 43
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