Studio noMade

Dati e contatti

Lo Studio noMade è un spazio artistico indipendente, che si sviluppa in due direzioni: luogo residenziale per artisti e studio di progettazione e realizzazione di creazioni artistiche. noMade nasce a Roma nel 2013 dall'incontro dell’artista Fabio Pennacchia con diversi artisti e professionisti che hanno sentito l'esigenza di creare una realtà volta a favorire la realizzazione e circuitazione di opere come pratica per connettere artisti, curatori, nuovi interlocutori e spazi espositivi.

Dal 2016 lo studio è anche la sede del collettivo noMade, gruppo poliedrico che racchiude diverse abilità e sensibilità artistiche, in particolare nella grafica, il sound design, la videoarte, le arti performative, l’arte visuale, le installazioni site-specific e l’interactive art. Il collettivo include un approccio psico-sociale nella costruzione degli interventi artistici che propone coinvolgendo il più possibile le comunità e il pubblico. Con il progetto Radio noMade si vuole mettere in relazione materiale d’archivio e contenuti contemporanei per far emergere l’evoluzione dei processi comunitari. il collettivo ha partecipato a diverse manifestazioni e residenze artistiche in Italia e all’estero, tra le quali: Mediterranea 18 (Tirana, Albania) e Manifesta12 (Palermo, Italia).

Durante la RAW saranno presentati i lavori di Silvia Scaringella in residenza artistica allo studio da aprile 2022 insieme ad un'istallazione di Fabio Pennacchia per "In Transito" che si inaugura il 25 ottobre. Il 29 ottobre 30 persone potranno partecipare ad una prova aperta del lavoro "Centouno risvegli" di Martina Magno e Lea Walter in collaborazione con Marco Stefanelli e un live set di Paolo Benvenuti.