CENTOUNO RISVEGLI

Un'installazione polisensoriale e interattiva, due dispositivi

Tutto comincia da un sogno. O forse dal risveglio.

Diamo i numeri. Siamo in due e ci lanciamo una sfida: raccontarci tramite vocali i nostri sogni al risveglio per centouno giorni consecutivi.

Questa è la base da cui partiamo. Per tre mesi è la prima cosa che facciamo ogni mattina..

Un anno dopo, ascoltiamo i sogni seguendo l’armonia del caso, ed emerge il desiderio di scandirli come le profondità marine, seguendo antichi echi di arte mnemonica (Cit. Giordano Bruno).

Azioni, spazio, tempo, figure, rari profumi e modi intrecciati. Il sogno non è più del sognatore ma è restituito a una materia comune, le cui trame possono ora generarsi e rigenerarsi con i gesti di chi la attraversa.

Organizzatori
Artisti
Image not present
Lea Walter
Image not present
Marco Stefanelli
Image not present
Martina Magno
Image not present
Paolo Benvenuti
Curatori
Image not present
Silvia Litardi

To top