“L’azione culturale di Arte Fuori Centro è nata come progetto condiviso tra artisti e critici di formazione differente, per provare a costruire un luogo (fisico e mentale) di incontro e di confronto, di dialogo e partecipazione, in cui delineare possibilità di sperimentazione e cercare di mettere in atto linee di ricerca che non riuscivano a trovare accoglienza nelle istituzioni pubbliche del territorio. Luogo di azione e di incubazione, per una serie di proposte che negli anni hanno preso forma e creato input alla riflessione” (L. Rea, 2017).
Nata nel 1999-2000 dall’idea di Associazione Culturale dell’artista Teresa Pollidori, questa attività ad ampio ma vagliato raggio è stata collaudata, per ben diciotto anni e fino ad oggi, tramite continui aggiustamenti, condivisi e decisi da tutti i soci che via via si sono susseguiti.
L’idea iniziale della Pollidori, “Arte in Transito”, già conteneva, in nuce, l’intento e la necessità di monitorare l’arte contemporanea, a tutt’oggi non identificabile in linee precise come in passato, e, allo stesso tempo, di divulgare e far circolare in varie sedi espositive oltre a quella associativa, la ricerca sempre in fieri di vari artisti, soprattutto italiani.
La fortunata formula collettiva tra artisti e due storiche e critiche dell’arte, Loredana Rea e Ivana D’Agostino, ha consentito di articolare l’attività sia con il dovuto distacco critico sia con la profonda sensibilità degli artisti che ne ha accompagnato la scelta dei partecipanti.
Le attività dell’Associazione si sono articolate nel tempo in cicli di mostre organizzate dalle due critiche e cicli, di cinque mostre all’anno, gestiti dagli artisti, con i propri criteri di scelta: nasce così Spazio Aperto, supportato di anno in anno dagli artisti dell’Associazione che desiderano proporre nuovi artisti in galleria e che si combinano anche alle quattro mostre del ciclo Proposte, gestito da Teresa Pollidori, che invita un critico a portare le proprie iniziative tematiche e i ‘suoi’ artisti. Il ciclo Osservazione, poi, è dedicato all’attività interna dei soci: tre personali e due collettive aperte anche ad artisti esterni.
Organizzando riunioni ed iniziative con costanza e professionalità (Ufficio Stampa, il sito specifico, la rivista online www.magazineart.net , l’apertura della galleria, i video di documentazione, messi poi online su www.artefuoricentro.it), lo Studio è ormai conosciuto come un significativo polo per l’arte contemporanea. Tra le iniziative: lo scambio di mostre collettive o personali con altre gallerie italiane (tra cui Bazart Arte Contemporanea-Milano, Studio Gennai-Pisa, Installart-Caserta, Movimento Aperto-Napoli, Lo Scoglio di Quarto-Milano, Museo Nuova Era-Bari); il monitoraggio di giovani allievi di Accademie; progetti in diverse sedi pubbliche italiane; mostre tematiche curate dalla Rea e/o dalla D’Agostino e da altri critici invitati a presentare in galleria artisti esterni (ricordiamo G. Agnisola, V. Biasi, M. Bignardi, G. Bonomi, C. F. Carli, M. Carlino , S. Del Campo, L. P. Finizio, G. Gigliotti, M. Lunetta, L. Mango, E. Petrarulo, S. Severi, R. Siena, G. Simongini, I. Terracciano, B. Tosi, L. Turco Liveri, M. Vinella, e infine recital di poesie e interventi musicali come I mercoledì Fuori Centro.
(da L. Turco Liveri, Artisti ‘fuori centro’, in G. Di Genova – V. Le Pera (a cura di), Percorsi d’arte in Italia, Rubbettino Ed., Catanzaro, 2017).
Eventi a Rome Art Week
2017
Accesso libero
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