Lanfranco Aceti

Lanfranco Aceti, Self-Portrait of the Artist as a Young Revolutionary as Performed by Francesco Sacco, I, 2021. Photograph from the performance. Dimensions: 100 cm. x 67 cm. 17th Venice Architecture Biennale. Curated by: Alessandro Melis.

Lanfranco Aceti, Self-Portrait of the Artist as a Young Revolutionary as Performed by Francesco Sacco, I, 2021. Photograph from the performance. Dimensions: 100 cm. x 67 cm. 17th Venice Architecture Biennale. Curated by: Alessandro Melis.


Lanfranco Aceti è un artista, curatore e accademico che produce installazioni, progetti nello spazio pubblico, performance e mostre su temi come giustizia sociale, postdemocrazia, migrazioni, crisi climatica, forme di resistenza e ipotesi sociali di natura matriarcale. È il fondatore di The Studium: Lanfranco Aceti Inc. (www.lanfrancoaceti.com) e fondatore e Direttore del Museum of Contemporary Cuts (MoCC). (museumofcontemporarycuts.org)
Attualmente Aceti sta continuando a sviluppare un grande progetto internazionale, Preferring Sinking to Surrender, realizzato per la Biennale di Architettura di Venezia 2021, in collaborazione con il Museo delle Periferie, che prevede performance nelle principali città del mondo. Come artista, ha esposto numerosi progetti personali tra cui la performance pubblica Car Park parte di Internet of Cars a cura di Helen Sloan per SCAN e la John Hansard Gallery; Who The People?, un’opera d’arte dell’installazione acquisita nella sua interezza dalla Chetham’s Library and Museum di Manchester; Sowing and Reaping, opere di installazione acquisite nella loro interezza dal Museo Nazionale d’Arte Contemporanea di Cipro; Hope Coming On, performance corale site-specific da lui progettata per il Museum of Fine Arts di Boston e realizzata davanti al dipinto di Turner Slave Ship (Slavers Throwing Overboard the Dead and Dying, Typhoon Coming On); Shimmer, una serie di opere scultoree, fotografiche e pittoriche curate da Irini Papadimitriou (V&A) presso la Tobazi Mansion di Hydra; una grande performance corale intitolata Accursed per la Biennale di Salonicco in Grecia; e Knock, Knock, Knocking, un’installazione nello spazio pubblico nel padiglione del giardino mediterraneo del New Sea Waterfront di Salonicco.
In qualità di curatore, Aceti ha lavorato come direttore della Kasa Gallery di Istanbul, dove ha esposto una serie di opere innovative tra cui 75Watts di Revital Cohen e Tuur Van Balen, acquisito dal MoMA, e Loophole4All di Paolo Cirio, premiato con il Golden Nica 2014 ad Ars Electronica. Ha curato The Small Infinite alla John Hansard Gallery con opere d’arte di John Latham mai esposte in precedenza. Ha partecipato a numerose fiere d’arte come Art Athina, Art International, Supermarket e Contemporary Istanbul, sia come curatore che come artista. Nel 2011 ha curato la mostra Uncontainable nell’ambito degli eventi paralleli della 12a Biennale di Istanbul ed ha curato opere per la facciata mediatica del Museo di Arte Contemporanea di Zagabria. Nel 2016 ha curato una serie di opere raggruppate con il titolo di THE SOCIAL presso il Museum of Fine Arts, Boston, il Boston Athenaeum, il Victoria and Albert Museum e altri spazi pubblici a Boston e Londra. Nel 2017 ha curato una nuova performance pubblica di Stefanos Tsivopoulos, One Step Forward Two Steps Back, sul marciapiedi della Casa Bianca in collaborazione con la Cooper Gallery of African e African American Art dell’Università di Harvard e Ad Nauseam un intervento pubblico per documenta14. Attualmente sta curando e portando a conclusione Empty Pr(oe)mises iniziato come collaborazione tra il Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Atene e Museum of Contemporary Cust e sviluppando nuovi progetti curatoriali.
Come accademico, Aceti è Editor in Chief del Leonardo Electronic Almanac (The MIT Press/Leonardo), per il quale ha curato più di 12 volumi. Ha anche fondato nel 2017 Contemporary Arts and Culture (CAC), una piattaforma per pubblicazioni e collaborazioni d’arte di MIT Press e Leonardo Journal ospitata al MIT. Ha tenuto conferenze a livello internazionale presso prestigiose istituzioni come Yale, Harvard, RCA, Goldsmiths, New York University, Goldsmiths e Central Saint Martins. I suoi scritti sono stati pubblicati su numerose riviste accademiche internazionali: MIT Press, Routledge, Bloomsbury e Sage. È stato visiting fellow and visiting professor presso HDS @ Harvard University, ACT @ Massachusetts Institute of Technology e KHM, Cologne. Ora sta lavorando a diversi nuovi progetti editoriali: Prostitutional AestheticsArt and AngerAlarm! e due pamphlet sulla didattica universitaria intitolati Ten Reasons Why Not to Pay for a College Degree e Ten Ways to Identify Fake Colleges that Sell Degrees. Sta inoltre collaborando con Dolores de Alma Blanca all’editing e alla traduzione delle sue raccolte di poesie e dei suoi romanzi.


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