Una rete che unisce il Paese
Poste Italiane costituisce la più grande piattaforma integrata e omnicanale di servizi in Italia, attiva nei settori logistica, corrispondenza e pacchi, nei servizi finanziari e assicurativi, nei sistemi di pagamento, nella telefonia e nel mercato dell’energia. Con oltre 160 anni di storia, circa 120.000 dipendenti e 12.800 Uffici Postali, 581 miliardi di euro di Attività Finanziarie Investite e 45 milioni di clienti, il Gruppo rappresenta una realtà unica per dimensioni, riconoscibilità, capillarità e fiducia da parte della clientela.
Il Gruppo, che nel 2023 ha prodotto un fatturato di 12 miliardi di euro, ha proseguito con successo nel percorso di crescita e trasformazione aziendale avviato nel 2018, raggiungendo tutti i principali obiettivi dei Piani industriali Deliver 22 e 2024 Sustain & Innovate messi in campo negli anni per rendere la rete distributiva di Poste una innovativa piattaforma integrata e omnicanale, consolidare la leadership del Gruppo nei pagamenti digitali e nel settore dei pacchi e-commerce, essere il principale punto di riferimento dei clienti nei servizi finanziari e assicurativi.
Nel marzo 2024 ha lanciato il nuovo Piano strategico “2024-2028 The Connecting Platform” che, nel solco della traiettoria di crescita sostenibile e redditizia avviata con i Piani precedenti, guarda al futuro puntando su un ulteriore sviluppo dell’innovazione e delle infrastrutture tecnologiche, sulla trasformazione della rete postale in un network sempre più orientato alla gestione e al recapito dei pacchi, sul potenziamento della logistica per rendere il Gruppo un operatore logistico end-to-end e su un nuovo modello di servizio basato su un maggiore sviluppo delle attività di relazione con il cliente.
Il nuovo Piano prevede Ricavi di Gruppo in crescita a 13,5 miliardi di euro nel 2028, una politica dei dividendi competitiva e sostenibile, la conferma dell’impegno del Gruppo a supporto dei territori e del Paese, accanto alle Istituzioni, e circa 5 miliardi di euro di investimenti, mantenendo la sostenibilità al centro delle strategie aziendali con l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality entro il 2030.
Quotata alla Borsa di Milano dal 2015, Poste Italiane ha un flottante di circa il 35%; il 65% circa delle azioni è poi ripartito tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ne detiene una quota del 29,26%, e Cassa Depositi e Prestiti (società a sua volta controllata dal MEF) che possiede una quota del 35%.
Silvia Maria Rovere è Presidente da maggio 2023, Matteo Del Fante è Amministratore Delegato da aprile 2017 e Giuseppe Lasco, già Condirettore Generale, è Direttore Generale da febbraio 2024.