...alle spalle degli dei | 22 Ott-08 Nov 2025 | Rome Art Week

...alle spalle degli dei

Prima mostra personale di Marco Berrettoni, artista tessile e grafico, che attraverso le sue opere esplora il nesso tra l’anima e la Natura, ispirato dalla poetica di R.M. Rilke.

I quaderni di Malte L. Brigge di R.M. Rilke sono un non-romanzo. Sono un flusso di memoria che prosegue per fotogrammi, in cui l’autore – osservatore delle esistenze – si interroga sull’essenza stessa della vita. Una vita interna ed esterna ai soggetti e agli oggetti osservati, che nella narrazione occupano lo stesso spazio e lo stesso peso, interferendo nella vita dell’io narrante, unica possibile realtà conoscibile in un mondo del quale gli unici indizi oggettivi sono l’inizio e la fine. Oggetti e soggetti, perché nel libro gli oggetti hanno una vita propria pulsante di memoria, mentre i soggetti umani sono spesso immemori di sé, incapaci di costruire una propria identità che vada oltre l’istante presente. La cui esistenza si misura, appunto, solo nella data di nascita e in quella di morte.

La mostra di Marco Berrettoni cerca di porsi, come il protagonista del libro, alle spalle degli Dei, cioè in una posizione privilegiata di osservazione, che è però anche una posizione necessariamente solitaria. Una solitudine che non è priva di empatia, ma anzi la cui empatia è così forte da far sì che ogni atto compiuto dai soggetti osservati riverberi sull’Io dell’osservatore fino a rischiare di farlo deflagrare.

Una solitudine in cui le vite degli altri hanno un peso grandissimo, del quale l’autore accetta la necessaria interazione, ma dalle quali cerca di proteggersi oggettivandole attraverso l’arte, che rende l’esperienza parte di sé, ma anche altro da sé.

Per questa ragione è impossibile definire questo allestimento una mostra antologica: nonostante vi siano esposte opere prodotte durante una vita, esse non possono avere un ordine espositivo predeterminato, ma – proprio come nel romanzo – costituiscono un insieme di reminiscenze vissute o ricostruite, accumulate fino a costruire una personale visione del mondo e dei rapporti con gli altri. Una pratica artistica che ovviamente non è priva di precedenti nell’arte del secolo che abbiamo alle spalle, ma che non intende neanche negarli, agganciata com’è a un libro vecchio più di cent’anni, definito il primo romanzo espressionista del Novecento. Un libro che però è stato un punto fermo nella vita dell’autore e che ha avuto un peso formativo nella vicenda biografica dell’artista, accompagnandolo fin qui.

Il legame fra tutte queste opere-oggetti esposte in un percorso installativo è dato dagli alfabeti.

Da diversi anni Marco Berrettoni lavora infatti alla creazione di abbecedari e alfabeti intellegibili – ora esposti nella installazione site specific creata per questa mostra – che appaiono come collezioni di kakemono giapponesi: ideogrammi in cui, appunto, l’idea è racchiusa, ma senza diventare fonema, cioè ridotti alla loro essenza di portatori di dati astratti.

Come nel romanzo di Rilke, la mostra è dunque la rappresentazione di un caos immaginativo dal quale siamo catturati: gli oggetti esposti e i soggetti/visitatori sono coinvolti una comunicazione magica che permette a tutti di sentirsi finalmente vivi, partecipi di un racconto corale come la vita stessa.

MARCO BERRETTONI, BIO.

Formatosi tra Roma e Parigi, vive tra l’Urbe e il mondo. Da sempre appassionato di costume scenico traspone le sue conoscenze pittoriche occupandosi di tinture, invecchiamenti, elaborazioni e decorazioni lavorando presso le più prestigiose sartorie Partecipa così alla realizzazione di costumi per numerosi film, eventi, opere teatrali e liriche a livello internazionale.  Textile Artist e grafico, trasforma il colore in narrazione visiva, senza mai abbandonare la sua passione per la pittura.

INFO PRATICHE 

Marco Berrettoni | Alle spalle degli dei.

22 ottobre – 8 novembre 2025

A cura di  Penelope Filacchione

Art Sharing Roma

Via Giulio Tarra 64 – 00151

Opening 22 ottobre 2025 ore 17-21

Orari mostra: da martedì a sabato ore 17-20. Altri orari su appuntamento.

25 OTTOBRE ORE 15.30-16:30: 

…per fili e per segni. Azione artistica relazionale.

In collaborazione con gli attori di Argillateatri, regia di Ivan Vincenzo Cozzi, a cura di Penelope Filacchione

Cimitero della Parrocchietta, viale Isacco Newton s.n.c. (Ingresso principale al parcheggio del McDonald’s in via Castellina Marittima 14)

prenotazione obbligatoria WhatsApp 338-9409180 oppure via email artsharing.roma@gmail.com

Con il patrocinio del Municipio Roma XI Arvalia-Portuense

Il 25 ottobre apertura mostra alle ore 18.00: in occasione della Notte bianca diffusa delle Scuole d’arte del Lazio promossa dal C.O.R.S.A. il 25 ottobre 2025 (data in cui si celebra la Giornata Mondiale degli Artisti) dalle 21.00 alle 22.00 conversazione con l’artista.

Contatti: 338-9409180  artsharing.roma@gmail.com

 Ufficio stampa: ArtSharing Roma, ufficiostampa@artsharingroma.it

Partner tecnico: vino Azienda agricola Terre di Marfisa.

Organizzatori
Artisti
Curatori

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