La storia di Icaro è un racconto intergenerazionale, il confronto tra padri e figli, la rivendicazione dei figli di volare liberi. Se nel mito classico Icaro perisce per disubbidienza e superbia, nella lettura moderna Icaro diventa il simbolo dei figli che hanno diritto di sperimentare: così lo lesse anche Matisse in una delle sue ultime opere a collage, dove le braccia di Icaro sono ormai le sue ali e il centro del suo corpo in controluce è il punto rosso del cuore. Una visione commovente per un artista ormai alla fine della carriera, impossibilitato nella salute, ma sempre bambino e sempre desideroso di volare.
La mostra che quest'anno presentiamo per Rome Art Week è stata ideata da Francesco Patané e Michele Santini come un allestimento immersivo distribuito su due livelli praticabili, dal pavimento al soffitto della galleria. Un labirinto praticabile, le rappresentazioni dei sentimenti ambivalenti che guidano Icaro-Artista, il Sole che lo attrae, il cielo come spazio libero.
La narrazione del mito incanta i bambini, che dimostrano sempre una grande disponibilità verso l’arte contemporanea: così, data la struttura della mostra, è nata l’idea di creare un laboratorio per bambini all’interno della stessa, un piccolo esperimento giocoso. Il laboratorio sarà tenuto dalla curatrice stessa, Penelope Filacchione, che ha una grande esperienza di didattica dell’arte per l’infanzia fin dall’inizio della sua carriera. Gli artisti si mettono in gioco prestandosi a raccontare ai bambini sé stessi e il proprio lavoro, per creare un’occasione diversa di fruizione dedicata al pubblico di domani.
INFO PER IL LABORATORIO: bambini 5-11 anni, partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria via WhatsApp 338-9409180 oppure artsharing.roma@gmail.com