Mercoledi 27 Ottobre, dalle ore 17.30 – nell’ambito degli Eventi Rome Art Week - verrà presentato per la prima volta a Roma il video di animazione realizzato da Graziella Reggio e Michiel Blumenthal “Il Bruco di Pietaporciana”, favola per immagini del Cavaliere crociato che lì depose corazza e lancia e spada e si ridusse a vivere eremita in una cavità, qui posto a metafora egli stesso di un essere coriaceo e fragile…

Il video d'animazione Il bruco di Pietraporciana s'ispira a una leggenda dell'epoca delle Crociate. Racconta di un cavaliere avventuroso che, inorridito dalla guerra, fugge dai campi di battaglia e intraprende un lungo viaggio solitario alla ricerca di se stesso. Alla fine trova la pace a Pietraporciana, nel cuore della Toscana, dove vive come eremita in una grotta, assumendo il nome di Bruco. Il lavoro, realizzato a quattro mani, ci sembrava una risposta logica al luogo dov'eravamo stati invitati, come artisti in residenza, nell'estate 2016: la Riserva Naturale di Pietraporciana. Unici ospiti, eravamo ispirati dalla bellezza della natura che ci circondava e dalla semplicità della storia, tuttora molto attuale. Come sempre, abbiamo collaborato in tutte le fasi della creazione, unendo astrazione e fantasia e utilizzando come perfetto accompagnamento le musiche medievali e moderne selezionate da Roberto Roasio.

Finora il video è rimasto un po' nascosto, quasi come un eremita. La mostra Conchiglie e Rinoceronti, presso lo studio Storie Contemporanee, offre un'opportunità per ripresentarlo. L'assenza dei due artisti al momento della proiezione riflette in parte l'atteggiamento da eremiti rispetto alle cose del mondo. La grotta, una sorta di scudo come il guscio delle conchiglie o la corazza del rinoceronte, si rende necessaria per meditare su una realtà complessa.