La Mostra - curata dalla Dott.ssa Sylvia Irrazábal, con una lunga esperienza di eventi di arte contemporanea,- è concepita come un ponte tra passato e presente. La curatrice, nota per la sua capacità di creare percorsi espositivi in cui le opere dialogano in maniera viva e immediata con lo spettatore, ha voluto dare vita a un evento che non solo presenta il lavoro di Diego Stella, ma lo inserisce in una trama culturale che attraversa decenni di storia dell’arte italiana. .
Negli ultimi anni, con il suo lavoro artistico, il Maestro Diego Stella, artista romano scelto per rappresentare l’arte capitolina in dialogo con i grandi maestri del Novecento, si è contraddistinto livello nazionale ed internazionale ed è considerato da molti critici un erede della Scuola Romana di Piazza del Popolo per la sua capacità di reinterpretarne lo spirito in chiave contemporanea, mantenendo vivo il dialogo tra tradizione e innovazione.
L’esposizione è arricchita da due Collezioni Private e include opere di figure di spicco della Scuola Romana di Piazza del Popolo, protagonisti della Pop Art italiana, come Mario Schifano, Renato Mambor, Giosetta Fioroni, Tano Festa e Franco Angeli, il cui linguaggio continua a ispirare nuove generazioni di artisti. A completare il percorso, le presenze di Luigi Montanarini e Tancredi Parmeggiani, due maestri che, con poetiche differenti, hanno influenzato profondamente il lessico visivo del dopoguerra italiano.
In questo contesto, Connessioni Pop diventa un’esperienza immersiva, dove la storia
e il presente dell’arte italiana si intrecciano in un racconto visivo potente e contemporaneo.