Migliori Amici

Mostra personale della giovane artista Amalia di Tecco ,che con le sue opere in carta pesta Bomboline affronta l'infanzia e il rapporto a due.

http://La galleria triphé dal 4 settembre fino al 31 ottobre riprende la sua programmazione con la mostra personale " best friends" della giovane artista Amalia di Tecco . La mostra si propone al pubblico come una evoluzione del progetto da lei iniziato a seguito del Covid dal titolo le " Bamboline" sculture femminili con eleganti rotondità realizzate con la cartapesta. Vincitrice del premio Blogs & Crafts nel 2023 esplora la femminilità dalla sua giocosa e sensuale libertà fino a toccare tematiche come l'amicizia e la relazione a due. Le opere realizzate in questa serie vogliono essere uno strumento per riportare l'attenzione del pubblico verso una delle problematiche oggi più presenti quali l'individualismo, l'egocentrismo che attanagliano le relazioni tra individui. Come scrive l'artista :" le sculture come le bici ,il pattino sono ispirate a ricordi vissuti nella mia infanzia con gli amici e sono i ricordi più belli ,momenti passati all'aria aperta,in sella ad una bici o sopra ad un pattino." L'amicizia tra tutti i sentimenti è sicuramente universale ,che non ha mai vissuto la dinamica amicale nella sua vita? L'Arte nei secoli ha trattato questo sentimento cercando di catturare tutte le sfaccettature che possono caratterizzarla. Emblematica in tal senso" la scuola di Atene" di Raffaello. L'opera creata per decorare le stanze del Vaticano non rappresenta solo la celebrazione della conoscenza e della filosofia ma è anche un omaggio alla sinergia e alla collaborazione e scambio tra filosofi. Nella dinamica dell'opera si evince questo : supporto reciproco e condivisione delle idee. Altro dipinto i " due amici" di Toulouse -Lautrec, due donne che si scambiano confidenze sedute ad un tavolo. Lo stesso Bacio di Klimt sottolinea nel rapporto tra due persone l'intimità e la connessione che si può creare. Se ci avviciniamo a tempi più recenti non possiamo non citare " Amici" di Keith Haring dove attraverso figure stilizzate rappresenta persone che si prendono per mano . Ecco quindi che anche Amalia affronta nelle sue opere questa tematica ,cercando di catturare l'essenza speciale di questo legame. L'essenza dell'amicizia trova le sue origini a partire dalla filosofia greca dove addirittura Empedocle ne vedeva un concetto fisico,una forza cosmica che spinge verso l'armonia i 4 elementi acqua, aria,terra,fuoco. L'amicizia addirittura in Aristotele rappresenta l'affetto anche tra genitori,figli ecc.. La visione di Amalia trasmessa attraverso le sue opere potrebbe essere riassunta con la teoria del filosofo Enrico Berti che commentando la vera felicità sostiene che questa consista principalmente nel fare insieme con gli amici le cose che più gli piace fare. L'artista sottolinea di come nelle sue avventure giovanili fossero sempre in due; accompagnata dall'amica o amico " pazzo" ma anche responsabile. Infatti Platone nel Liside sosteneva che L'amicizia non è mai tra persone perfettamente simili ; perché nasce dal bisogno di andare a colmare una mancanza della natura umana. Le differenze incontrandosi creano anche armonie importanti o grandi adii, ma sempre insito c'è però nell'uomo la volontà di conoscere,provare tentare. Le sculture di Amalia con le loro rotondità accolgono lo spettatore in questo mondo apparentemente solo leggero e giocoso , ma in realtà molto profondo fatto di ricordi, nostalgie, libertà interiore,e quel donarsi all'altro che nell'infanzia aiuta più a donarsi all'altro forse anche in cerca della propria autodeterminazione. Anche oggi tutti dovremmo recuperare con l'altro un po' di maggiore comprensione, altruismo e meno vittimismo nel voler far si che l'altro sia sempre come vorremmo noi, ma accettarlo per così come è. L'amicizia è un dare senza aspettarsi necessariamente un ritorno.

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