Sulle "note" di John Cage. Il Grido Silenzioso.

La performance di Simona Benedetti con Adele Foffi, prende ispirazione da uno dei più grandi compositori del '900 John Cage, sulle "note" del brano "4.33" attraverso il quale l'artista vuole dimostrare la non esistenza del silenzio.

Performance "Sulle 'note' di John Cage. Il Grido Silenzioso" di Simona Benedetti in collaborazione con la chitarrista Adele Foffi.

La performance prende ispirazione da uno dei più grandi compositori del '900 John Cage, sulle "note" del brano "4.33" attraverso il quale l'artista vuole dimostrare la non esistenza del silenzio.

La performance da spazio al silenzio di dolore che si fa rumore nella nostra interiorità. L'esigenza del grido di libertà che prorompente emerge attraverso la gestualità del corpo, i suoni e i rumori che emergono dalla tela e dalla chitarra. Tutto diventa simbolo di comunicazione e apertura verso l'esterno. Il grido silenzioso diviene silenzio che grida attraverso la vita.

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