Il collettivo Nina Vian affronta un testo di Daniel Pennac, un piccolo gioiello, sconosciuto ai più, il cui titolo "Grazie" dice tutto. Pennac spiega il tema del ringraziamento e del riconoscimento attraverso un personaggio archetipo che riceve un premio altrettanto simbolico per . Insieme a lui, in qualità di pubblico astante, scopriamo quante insidie questo onore comporta fino a scavare, attraverso una poetica iperbole letteraria, fin dentro i traumi più profondi dell'infanzia.
Ringraziare qualcuno, dopo questo viaggio mentale, non sarà più lo stesso.
Il collettivo Nina Vian nasce dall' unione di alcuni artisti romani che dopo aver avuto ognuno diverse esperienze all'estero hanno deciso che fosse necessario unire le proprie abilità e sensibilità artistiche per dare voce all' idea comune di stimolare il pubblico, di questi tempi un po' assopito. Attraverso la pittura (Irene Messia), la musica (Nicola Benigni) e la recitazione (Niccolò Muccio) e le loro interazioni, prendono vita delle esibizioni con un sentimento di intimità e coinvolgimento.
Per ogni tema affrontato, il collettivo si avvale della partecipazione attiva di ulteriori artisti, che condividono lo stesso entusiasmo, affinché ogni strumento artistico aggiunto favorisca la fruizione del tema in questione. Infatti i valori fondamentali di Nina Vian sono la condivisione, l'unione e la commistione.