Questa esposizione mette in dialogo pittura e scultura, attraverso i vivaci e coinvolgenti quadri astratti di Gabriella Munzi e le sculture in terracotta di Margherita Giovagnoli e alcune talentuose giovani artiste Debora Foschi, L'Avventurina alias Maria Chiara Polisca, Pamela Ranya e Stefania Silva.
Gabriella Munzi dopo 30 anni di vita vissuta in Cina e viaggiando in tutto il mondo, torna a Roma e fonda l'associazione Damablu, con il sogno di creare uno spazio di incontro e di scambio culturale accogliendo progetti artistici aperti a influenze nazionali e internazionali.
Durante il suo lungo soggiorno in Cina comincia a dipingere e a modellare la creta, ottenendo un certo successo; è invitata ad esporre una sua opera, raffigurante una testa di cavallo, presso la sede di una importante collezione privata in Taiwan, dove è tutt'ora esposta.
Con uno sguardo rivolto al mondo dell'arte contemporanea performativa e visuale, si propone come punto di riferimento per artisti di varia generazione e provenienza, emergenti e affermati: pittori, scultori, musicisti, scrittori e fotografi.
Margherita Giovagnoli, con oltre 30 anni di esperienza come insegnante e artista ceramista, ha dedicato la sua carriera alla lavorazione dell'argilla in una varietà di stili e tecniche di cottura.
Nella mostra, la pittura di Gabriella Munzi e le ceramiche Margherita Giovagnoli e delle sue allieve, danno vita ad un dialogo tra materia e colore, esperienza e innovazione, arte figurativa ed astratta.