Potrebbe sembrare un ossimoro attribuire solidità all’elemento aria, ma in realtà quel che ha realizzato Mirta Carroli negli spazi di TRAleVOLTE è una trasformazione.
Se FucinaFuoco, l’opera che si inaugura contestualmente a questa esposizione presso SIC – Sculture in Campo (Bassano in Teverina - VT) e di cui è in mostra la maquette, parla della trasformazione da liquido a solido che la materia attraversa grazie alla fusione, Solido come l’Aria narra di un nuovo passaggio, più concettuale. La scultura si stacca da terra, libra nell’aria sino a rendersi ombra, muta dal ferro alla carta alla luce in un’opera totale che abbraccia lo spazio chiuso e lo spettatore che la attraversa. È la leggerezza della scultura che nella chiarezza della forma geometrica del triangolo ci conduce in un percorso verso l’immaterialità.
Giulia Del Papa