Descrizione lunga (mezza paginetta, finale come richiesto):
“Fluttuando” è una performance-installazione di Mirta Cocco che trasforma frammenti di un flute rotto, destinati alla discarica, in strumenti di rinascita creativa. La prima parte è un viaggio onirico che unisce teatro, poesia, canto e musica, sospendendo lo spettatore tra sogno e realtà e invitandolo a riflettere su identità, alterità e liberazione artistica. La performance continua con un’improvvisazione collettiva in cui chiunque vorrà potrà emettere suoni, cantare o condividere frasi sui propri sogni, creando armonie o disarmonie guidate dalla performer. Infine, il gioco collettivo del flute rotto coinvolge direttamente il pubblico: ogni partecipante potrà ricomporre i frammenti con materiali vari, realizzando opere uniche, fotografiche e stampate sul momento. L’evento culminerà con il gioco collettivo in cui i partecipanti stessi diventeranno opere di pop art e frammenti per una nuova performance.
