METAMORFOSI DELLA MATERIA COME FENOMENOLOGIA
DELLA LUCE ; DEL SEGNO ; DELL’IMMAGINE ,DELLA MATERIA
Con queste parole ho pensato di chiarire sinteticamente il senso della mia ricerca .Se mi si chiede a cosa mi sono ispirata nel mio lavoro rispondo subito ..Al lavoro di Achille Pace che egli ha affrontato già nei primi anni Ottanta con finalità di denuncia in difesa della Natura. Una serie di opere che simbolicamente rappresentavano la violenza che già aveva cominciato a distruggere la natura ,cementificazione , disboscamento , prosciugamento dei corsi d’acqua , inquinamento climatico , inquinamento sul territorio a causa della sovrabbondanza di rifiuti ecc……. In quel momento ho pensato di dire anch’io qualcosa . E ho cominciato a riscattare materiali di rifiuto di ogni genere sottraendoli al gravame subito dalla natura e dando ad essi la veste di opere d’arte . L’esito appagante del mio procedimento deriva principalmente dall’ intervento su fogli di carta argento usati , da gettare ,così come da scarti di materiale plastico di ogni genere , da residui di legno , o anche di piccoli pezzi di pietra informe .. Cerco nel mio piccolo di indurre l’osservatore a limitare il materiale destinato alla discarica che , in realtà , in quantità gigantesche , è causa dell’inquinamento del nostro ambiente circostante ,oberato da rifiuti di ogni genere . Residui di plastica e in particolare della carta argento sono la materia prima dei miei lavori ai quali attribuisco personalmente un alto valore morale, sociale e culturale , valori che sono certa verranno compresi e condivisi da coloro che si soffermeranno ad osservare con attenzione e meditare sui miei lavori . E’ evidente che la mia operazione vuol e essere il mio personale messaggio teso a difendere la natura .E’ un intervento che si inserisce nelle problematiche ambientali che sono attualmente all’ordine del giorno come emergenza di una condizione divenuta ormai insostenibile . Assistiamo giornalmente alla cruda realtà che i mezzi di informazione ci offrono in forma di vera catastrofe , se solo si pensa alla condizione dei nostri fiumi , , particolarmente dei nostri mari e degli oceani , condizioni destinate ad alterare gli equilibri naturali del nostro pianeta , Al di là di una valutazione estetica e formale dei miei lavori che vuole cercare in essi il massimo risultato possibile , l’operazione che conduco vuole essere il mio positivo , personale messaggio per contribuire ,anche se in misura minima, irrilevante, all’utopistica salvaguardia del nostro bel pianeta . Lascio agli osservatori il giudizio su opere che si prestano a una diversa interpretazione di un contesto in cui la raffinatezza e l’eleganza dell’opera si scontra prepotentemente e imprevedibilmente col mezzo , povero , di scarto, da smaltire , che l’ha generata . La ricchezza delle immagini affascinanti e variate costantemente presenti fanno di ogni opera un pezzo unico e irripetibile .MARBEL 2018
Hanno scritto su Marbel : AchillePace -Erminia Turilli – Francesco Nuvolari – Michele Porsia - Simona Pandolfi . Luigi Meucci Carlevaro –Gianfranco Mascelli .Armando Profumi.
I lavori di Marbel sono stati esposti alla Galleria “ Settimo Piano” di Termoli , Al museo Aurum di Pescara, alla Galleria Smac di Roma , Via Velletri , alla sede del Primo Municipio di Roma Centro
MARBEL ,Settembre ,2019