Anastasia Shirmanova è un'artista di collage mixed-media che esplora la percezione urbana e l'interazione tra memoria e spazio fisico. Dal 2019 porta avanti la sua pratica artistica, concentrandosi sulle Arti Grafiche presso il prestigioso Istituto d'Arte Statale Accademico Surikov di Mosca.
Il suo lavoro recente include il dittico "Mia Madre — Mucca / Mia Madre — Orsa", esposto a livello internazionale durante la Cyprus Art Week a Pissouri, presentato sotto l'egida della Rome Future Week. L'opera reinterpreta miti di donne violentemente trasformate in animali, con Shirmanova che rivendica una connessione con queste vittime e il sé animale perdurante. Questo focus su stratificazioni e ricostruzione si collega al suo corpus di lavori più ampio, dove utilizza frammenti e texture per esplorare come ricostruiamo mentalmente le esperienze, sfumando il confine tra spazio fisico e memoria.
Il suo lavoro è stato presentato in altri festival e pubblicazioni, tra cui la residenza "Polaris" a Salekhard, Russia, un Festival di grafica stampata, dove il suo lavoro è stato pubblicato nella rivista associata. Inoltre, un'esposizione alla III Biennale Internazionale di Grafica Stampata "Torre Kubachinsk" a Derbent, Repubblica del Daghestan, Russia, che ha incluso pubblicazioni sia nell'esposizione che nella sua rivista dedicata.
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