Lucía Calabrino
Sono un’artista visiva sperimentale italo-argentina, in costante esplorazione di tecniche non convenzionali nella fotografia, nel ricamo, nell’intervento tessile, nella pittura e in altri linguaggi visivi.
La mia opera, profondamente legata all’identità e alle radici, invita a percorrere, esplorare e suscitare emozioni, combinando elementi dell’arte moderna con procedimenti contemporanei e sperimentali.
Nel corso della mia traiettoria ho sviluppato un lavoro che supera i limiti dell’arte tradizionale, integrando le mie creazioni in supporti e contesti diversi: dalle copertine di libri ai capi d’abbigliamento e ai progetti interdisciplinari. La mia ricerca si concentra sui processi alternativi e sui materiali non convenzionali, in una costante ricerca di un linguaggio personale.
La mia opera indaga la relazione tra immagine, materia e memoria, generando pezzi in cui il sensibile e il concettuale si intrecciano. Propone di sospendere il vortice del quotidiano per scoprire ciò che emerge lentamente: trame traslucide, fili come linee, silenzi che rivelano l’invisibile. È un invito alla contemplazione, al dubbio e alla scoperta.
Sviluppo una grammatica personale composta da archivi fotografici familiari e contemporanei, lettere, cartografie e dialoghi con ambienti naturali e culturali. Attraverso la ri-significazione dell’immagine, propongo una metale lettura che affronta temi come la donna, l’identità, la famiglia, le migrazioni e le radici.
Mi definisco un’artista visiva che abita e trasforma l’immagine. Lavoro con ciò che è analogico, artigianale e manuale come forma di ascolto e di stupore. Ogni strato, ogni intervento, amplia il significato: l’immagine cresce, respira, e io con essa.
Progetti recenti
ATÁVICO
Progetto in sviluppo sulla migrazione italiana e sulla memoria familiare. Attraverso la fotografia sperimentale, i tessili e gli interventi manuali, ricostruisco la storia dei miei antenati, viaggiando nei luoghi d’origine (Ischia e Sicilia) e lavorando su documenti, racconti e spazi. Il progetto è stato presentato in Argentina, Spagna, Francia e Italia.
SGUARDO DI DONNA
Serie incentrata sul corpo femminile come territorio simbolico. Attraverso trasparenze, sovrapposizioni e fili, esploro un’essenza femminile legata alla tenerezza, alla forza, alla memoria e alla ferita. Progetto in continua evoluzione da oltre dieci anni.
Eventi a Rome Art Week
Accesso libero
Vernissage Martedì 21 Ott 2025 | 18:00