Massimo Manfredi Luccioli
Dati e contatti



Dati anagrafici:

Nasce a Tarquinia il 27/01/1952 ed è residente in piazza San Giovanni,12, 01016 Tarquinia (VT) cell. 3280387776, mail lucciola331@gmail.com.

Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1980 iniziando la sua attività espositiva nel 1977. All’interno di una ricerca coerente sperimenta diverse modalità espressive passando dalla scultura in terracotta - “I Sentieri dell’Arte” presso la Galleria Rondanini, a Roma nel 1992, - alla pratica della pittura - “ Storie di pittura” per la 46° Edizione Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 1994 - al bronzo - “Bronzetto Italiano Contemporaneo” per la 47° Edizione Premio Michetti, a Francavilla al Mare nel 1995 - “Wie die Blätter im wind”, installazione in terracotta presso la Galleria Brotundspiele a Berlino nel 2000 . Particolare attenzione Luccioli porge al disegno elaborato come sintesi di pittura e installazione performativa: “Armonie”, presso il Museo Laboratorio Arte Contemporanea della Università “La Sapienza” di Roma nel 2002; “Elaborazioni Sonore nel Segno”, Bologna, Berlino, Venezia, Cuba. Negli ultimi anni si dedica soprattutto a lavori in terracotta e disegni su carta: nel 2010 è invitato alla 14° Biennale d’Arte Sacra al Museo di Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), rassegna «Lo scultore, la terra » presso l’ Archivio della Scuola Romana e la Galleria M8, Roma 2012, “La Scultura Ceramica Contemporanea in Italia” Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2015. Nel 2016 in occasione dell'edizione di Argillà presenta una suggestiva installazione dal titolo “Prendi il mio cuore città” nell’ambito di Friends in clay a cura del Museo Zauli e il Comune di Faenza. Altre opere recenti sono presentate a Abscordita veritas nell'ambito della manifestazione Argillà di Faenza ed a Keramikos 2018 presso il Centro Culturale di Valle Faul a Viterbo a cura di Lorenzo Fiorucci. Dello stesso anno è “Massimo Luccioli-Dal Segno al Frammento, L’indistinto Spaziale” a cura di Lorenzo Fiorucci, Galleria d’Arte Comunale Molinella, Faenza. Nel 2019 è presente alla rassegna - “Libri d’artista - L’arte da leggere” a cura di Mariastella Margozzi, Castello Svevo di Bari, Castello di Copertino Lecce e a “D’Après, riprese e citazioni nella ceramica contemporanea” a cura di Marinella Caputo e Domenico Iaracà. Del 2020 sono “Keramikos- Mediterraneo” a cura di Lorenzo Fiorucci, Museo Duca di Martina, Napoli e “Massimo Luccioli- Il primordio espressivo tra segno e materia” a cura di Simone Battiato, Galleria Arte e Pensieri, Roma. Nel 2021 è presente alla rassegna “Sotto l’Angelo di Castello – Visioni Contemporanee, venti artisti a Castel Sant’Angelo, Roma. Nel 2022 gli è stata dedicata una intera sala alla mostra Ethos Keramikos, curata da Vittorio Sgarbi nel Palazzo Doebbing di Sutri. Del 2022 è”Depositi piovani” a cura di Mario Finazzi, Galleria Aleandri Arte Moderna, Roma. Nel 2023 è invitato a Incontrinterra a cura di Giorgio Bonomi nell’ambito di Buongiorno Ceramica a Deruta, e nello stesso anno è selezionato per il 62° Premio Internazionale per la scultura ceramica a Faenza.



Dati anagrafici:

Nasce a Tarquinia il 27/01/1952 ed è residente in piazza San Giovanni,12, 01016 Tarquinia (VT) cell. 3280387776, mail lucciola331@gmail.com.

Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1980 iniziando la sua attività espositiva nel 1977. All’interno di una ricerca coerente sperimenta diverse modalità espressive passando dalla scultura in terracotta - “I Sentieri dell’Arte” presso la Galleria Rondanini, a Roma nel 1992, - alla pratica della pittura - “ Storie di pittura” per la 46° Edizione Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 1994 - al bronzo - “Bronzetto Italiano Contemporaneo” per la 47° Edizione Premio Michetti, a Francavilla al Mare nel 1995 - “Wie die Blätter im wind”, installazione in terracotta presso la Galleria Brotundspiele a Berlino nel 2000 . Particolare attenzione Luccioli porge al disegno elaborato come sintesi di pittura e installazione performativa: “Armonie”, presso il Museo Laboratorio Arte Contemporanea della Università “La Sapienza” di Roma nel 2002; “Elaborazioni Sonore nel Segno”, Bologna, Berlino, Venezia, Cuba. Negli ultimi anni si dedica soprattutto a lavori in terracotta e disegni su carta: nel 2010 è invitato alla 14° Biennale d’Arte Sacra al Museo di Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), rassegna «Lo scultore, la terra » presso l’ Archivio della Scuola Romana e la Galleria M8, Roma 2012, “La Scultura Ceramica Contemporanea in Italia” Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2015. Nel 2016 in occasione dell'edizione di Argillà presenta una suggestiva installazione dal titolo “Prendi il mio cuore città” nell’ambito di Friends in clay a cura del Museo Zauli e il Comune di Faenza. Altre opere recenti sono presentate a Abscordita veritas nell'ambito della manifestazione Argillà di Faenza ed a Keramikos 2018 presso il Centro Culturale di Valle Faul a Viterbo a cura di Lorenzo Fiorucci. Dello stesso anno è “Massimo Luccioli-Dal Segno al Frammento, L’indistinto Spaziale” a cura di Lorenzo Fiorucci, Galleria d’Arte Comunale Molinella, Faenza. Nel 2019 è presente alla rassegna - “Libri d’artista - L’arte da leggere” a cura di Mariastella Margozzi, Castello Svevo di Bari, Castello di Copertino Lecce e a “D’Après, riprese e citazioni nella ceramica contemporanea” a cura di Marinella Caputo e Domenico Iaracà. Del 2020 sono “Keramikos- Mediterraneo” a cura di Lorenzo Fiorucci, Museo Duca di Martina, Napoli e “Massimo Luccioli- Il primordio espressivo tra segno e materia” a cura di Simone Battiato, Galleria Arte e Pensieri, Roma. Nel 2021 è presente alla rassegna “Sotto l’Angelo di Castello – Visioni Contemporanee, venti artisti a Castel Sant’Angelo, Roma. Nel 2022 gli è stata dedicata una intera sala alla mostra Ethos Keramikos, curata da Vittorio Sgarbi nel Palazzo Doebbing di Sutri. Del 2022 è”Depositi piovani” a cura di Mario Finazzi, Galleria Aleandri Arte Moderna, Roma. Nel 2023 è invitato a Incontrinterra a cura di Giorgio Bonomi nell’ambito di Buongiorno Ceramica a Deruta, e nello stesso anno è selezionato per il 62° Premio Internazionale per la scultura ceramica a Faenza.


Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra i quali: il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la casa circondariale di Frosinone e per la casa circondariale di Velletri nel 1992; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Castellabate nel 1997; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Cagliari; il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Susa e il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Porto Cervo nel 1998. Nel 2002 vince il Primo Concorso Nazionale per artisti e giovani creativi, a Castello Baronale di Fondi. Vive e lavora a Tarquinia.




Dati anagrafici:

Nasce a Tarquinia il 27/01/1952 ed è residente in piazza San Giovanni,12, 01016 Tarquinia (VT) cell. 3280387776, mail lucciola331@gmail.com.

Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1980 iniziando la sua attività espositiva nel 1977. All’interno di una ricerca coerente sperimenta diverse modalità espressive passando dalla scultura in terracotta - “I Sentieri dell’Arte” presso la Galleria Rondanini, a Roma nel 1992, - alla pratica della pittura - “ Storie di pittura” per la 46° Edizione Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 1994 - al bronzo - “Bronzetto Italiano Contemporaneo” per la 47° Edizione Premio Michetti, a Francavilla al Mare nel 1995 - “Wie die Blätter im wind”, installazione in terracotta presso la Galleria Brotundspiele a Berlino nel 2000 . Particolare attenzione Luccioli porge al disegno elaborato come sintesi di pittura e installazione performativa: “Armonie”, presso il Museo Laboratorio Arte Contemporanea della Università “La Sapienza” di Roma nel 2002; “Elaborazioni Sonore nel Segno”, Bologna, Berlino, Venezia, Cuba. Negli ultimi anni si dedica soprattutto a lavori in terracotta e disegni su carta: nel 2010 è invitato alla 14° Biennale d’Arte Sacra al Museo di Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), rassegna «Lo scultore, la terra » presso l’ Archivio della Scuola Romana e la Galleria M8, Roma 2012, “La Scultura Ceramica Contemporanea in Italia” Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2015. Nel 2016 in occasione dell'edizione di Argillà presenta una suggestiva installazione dal titolo “Prendi il mio cuore città” nell’ambito di Friends in clay a cura del Museo Zauli e il Comune di Faenza. Altre opere recenti sono presentate a Abscordita veritas nell'ambito della manifestazione Argillà di Faenza ed a Keramikos 2018 presso il Centro Culturale di Valle Faul a Viterbo a cura di Lorenzo Fiorucci. Dello stesso anno è “Massimo Luccioli-Dal Segno al Frammento, L’indistinto Spaziale” a cura di Lorenzo Fiorucci, Galleria d’Arte Comunale Molinella, Faenza. Nel 2019 è presente alla rassegna - “Libri d’artista - L’arte da leggere” a cura di Mariastella Margozzi, Castello Svevo di Bari, Castello di Copertino Lecce e a “D’Après, riprese e citazioni nella ceramica contemporanea” a cura di Marinella Caputo e Domenico Iaracà. Del 2020 sono “Keramikos- Mediterraneo” a cura di Lorenzo Fiorucci, Museo Duca di Martina, Napoli e “Massimo Luccioli- Il primordio espressivo tra segno e materia” a cura di Simone Battiato, Galleria Arte e Pensieri, Roma. Nel 2021 è presente alla rassegna “Sotto l’Angelo di Castello – Visioni Contemporanee, venti artisti a Castel Sant’Angelo, Roma. Nel 2022 gli è stata dedicata una intera sala alla mostra Ethos Keramikos, curata da Vittorio Sgarbi nel Palazzo Doebbing di Sutri. Del 2022 è”Depositi piovani” a cura di Mario Finazzi, Galleria Aleandri Arte Moderna, Roma. Nel 2023 è invitato a Incontrinterra a cura di Giorgio Bonomi nell’ambito di Buongiorno Ceramica a Deruta, e nello stesso anno è selezionato per il 62° Premio Internazionale per la scultura ceramica a Faenza.


Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra i quali: il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la casa circondariale di Frosinone e per la casa circondariale di Velletri nel 1992; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Castellabate nel 1997; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Cagliari; il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Susa e il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Porto Cervo nel 1998. Nel 2002 vince il Primo Concorso Nazionale per artisti e giovani creativi, a Castello Baronale di Fondi. Vive e lavora a Tarquinia.




Dati anagrafici:

Nasce a Tarquinia il 27/01/1952 ed è residente in piazza San Giovanni,12, 01016 Tarquinia (VT) cell. 3280387776, mail lucciola331@gmail.com.

Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1980 iniziando la sua attività espositiva nel 1977. All’interno di una ricerca coerente sperimenta diverse modalità espressive passando dalla scultura in terracotta - “I Sentieri dell’Arte” presso la Galleria Rondanini, a Roma nel 1992, - alla pratica della pittura - “ Storie di pittura” per la 46° Edizione Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 1994 - al bronzo - “Bronzetto Italiano Contemporaneo” per la 47° Edizione Premio Michetti, a Francavilla al Mare nel 1995 - “Wie die Blätter im wind”, installazione in terracotta presso la Galleria Brotundspiele a Berlino nel 2000 . Particolare attenzione Luccioli porge al disegno elaborato come sintesi di pittura e installazione performativa: “Armonie”, presso il Museo Laboratorio Arte Contemporanea della Università “La Sapienza” di Roma nel 2002; “Elaborazioni Sonore nel Segno”, Bologna, Berlino, Venezia, Cuba. Negli ultimi anni si dedica soprattutto a lavori in terracotta e disegni su carta: nel 2010 è invitato alla 14° Biennale d’Arte Sacra al Museo di Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), rassegna «Lo scultore, la terra » presso l’ Archivio della Scuola Romana e la Galleria M8, Roma 2012, “La Scultura Ceramica Contemporanea in Italia” Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2015. Nel 2016 in occasione dell'edizione di Argillà presenta una suggestiva installazione dal titolo “Prendi il mio cuore città” nell’ambito di Friends in clay a cura del Museo Zauli e il Comune di Faenza. Altre opere recenti sono presentate a Abscordita veritas nell'ambito della manifestazione Argillà di Faenza ed a Keramikos 2018 presso il Centro Culturale di Valle Faul a Viterbo a cura di Lorenzo Fiorucci. Dello stesso anno è “Massimo Luccioli-Dal Segno al Frammento, L’indistinto Spaziale” a cura di Lorenzo Fiorucci, Galleria d’Arte Comunale Molinella, Faenza. Nel 2019 è presente alla rassegna - “Libri d’artista - L’arte da leggere” a cura di Mariastella Margozzi, Castello Svevo di Bari, Castello di Copertino Lecce e a “D’Après, riprese e citazioni nella ceramica contemporanea” a cura di Marinella Caputo e Domenico Iaracà. Del 2020 sono “Keramikos- Mediterraneo” a cura di Lorenzo Fiorucci, Museo Duca di Martina, Napoli e “Massimo Luccioli- Il primordio espressivo tra segno e materia” a cura di Simone Battiato, Galleria Arte e Pensieri, Roma. Nel 2021 è presente alla rassegna “Sotto l’Angelo di Castello – Visioni Contemporanee, venti artisti a Castel Sant’Angelo, Roma. Nel 2022 gli è stata dedicata una intera sala alla mostra Ethos Keramikos, curata da Vittorio Sgarbi nel Palazzo Doebbing di Sutri. Del 2022 è”Depositi piovani” a cura di Mario Finazzi, Galleria Aleandri Arte Moderna, Roma. Nel 2023 è invitato a Incontrinterra a cura di Giorgio Bonomi nell’ambito di Buongiorno Ceramica a Deruta, e nello stesso anno è selezionato per il 62° Premio Internazionale per la scultura ceramica a Faenza.


Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra i quali: il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la casa circondariale di Frosinone e per la casa circondariale di Velletri nel 1992; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Castellabate nel 1997; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Cagliari; il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Susa e il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Porto Cervo nel 1998. Nel 2002 vince il Primo Concorso Nazionale per artisti e giovani creativi, a Castello Baronale di Fondi. Vive e lavora a Tarquinia.




Dati anagrafici:

Nasce a Tarquinia il 27/01/1952 ed è residente in piazza San Giovanni,12, 01016 Tarquinia (VT) cell. 3280387776, mail lucciola331@gmail.com.

Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1980 iniziando la sua attività espositiva nel 1977. All’interno di una ricerca coerente sperimenta diverse modalità espressive passando dalla scultura in terracotta - “I Sentieri dell’Arte” presso la Galleria Rondanini, a Roma nel 1992, - alla pratica della pittura - “ Storie di pittura” per la 46° Edizione Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 1994 - al bronzo - “Bronzetto Italiano Contemporaneo” per la 47° Edizione Premio Michetti, a Francavilla al Mare nel 1995 - “Wie die Blätter im wind”, installazione in terracotta presso la Galleria Brotundspiele a Berlino nel 2000 . Particolare attenzione Luccioli porge al disegno elaborato come sintesi di pittura e installazione performativa: “Armonie”, presso il Museo Laboratorio Arte Contemporanea della Università “La Sapienza” di Roma nel 2002; “Elaborazioni Sonore nel Segno”, Bologna, Berlino, Venezia, Cuba. Negli ultimi anni si dedica soprattutto a lavori in terracotta e disegni su carta: nel 2010 è invitato alla 14° Biennale d’Arte Sacra al Museo di Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), rassegna «Lo scultore, la terra » presso l’ Archivio della Scuola Romana e la Galleria M8, Roma 2012, “La Scultura Ceramica Contemporanea in Italia” Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2015. Nel 2016 in occasione dell'edizione di Argillà presenta una suggestiva installazione dal titolo “Prendi il mio cuore città” nell’ambito di Friends in clay a cura del Museo Zauli e il Comune di Faenza. Altre opere recenti sono presentate a Abscordita veritas nell'ambito della manifestazione Argillà di Faenza ed a Keramikos 2018 presso il Centro Culturale di Valle Faul a Viterbo a cura di Lorenzo Fiorucci. Dello stesso anno è “Massimo Luccioli-Dal Segno al Frammento, L’indistinto Spaziale” a cura di Lorenzo Fiorucci, Galleria d’Arte Comunale Molinella, Faenza. Nel 2019 è presente alla rassegna - “Libri d’artista - L’arte da leggere” a cura di Mariastella Margozzi, Castello Svevo di Bari, Castello di Copertino Lecce e a “D’Après, riprese e citazioni nella ceramica contemporanea” a cura di Marinella Caputo e Domenico Iaracà. Del 2020 sono “Keramikos- Mediterraneo” a cura di Lorenzo Fiorucci, Museo Duca di Martina, Napoli e “Massimo Luccioli- Il primordio espressivo tra segno e materia” a cura di Simone Battiato, Galleria Arte e Pensieri, Roma. Nel 2021 è presente alla rassegna “Sotto l’Angelo di Castello – Visioni Contemporanee, venti artisti a Castel Sant’Angelo, Roma. Nel 2022 gli è stata dedicata una intera sala alla mostra Ethos Keramikos, curata da Vittorio Sgarbi nel Palazzo Doebbing di Sutri. Del 2022 è”Depositi piovani” a cura di Mario Finazzi, Galleria Aleandri Arte Moderna, Roma. Nel 2023 è invitato a Incontrinterra a cura di Giorgio Bonomi nell’ambito di Buongiorno Ceramica a Deruta, e nello stesso anno è selezionato per il 62° Premio Internazionale per la scultura ceramica a Faenza.


Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra i quali: il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la casa circondariale di Frosinone e per la casa circondariale di Velletri nel 1992; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Castellabate nel 1997; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Cagliari; il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Susa e il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Porto Cervo nel 1998. Nel 2002 vince il Primo Concorso Nazionale per artisti e giovani creativi, a Castello Baronale di Fondi. Vive e lavora a Tarquinia.




Dati anagrafici:

Nasce a Tarquinia il 27/01/1952 ed è residente in piazza San Giovanni,12, 01016 Tarquinia (VT) cell. 3280387776, mail lucciola331@gmail.com.

Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 1980 iniziando la sua attività espositiva nel 1977. All’interno di una ricerca coerente sperimenta diverse modalità espressive passando dalla scultura in terracotta - “I Sentieri dell’Arte” presso la Galleria Rondanini, a Roma nel 1992, - alla pratica della pittura - “ Storie di pittura” per la 46° Edizione Premio Michetti a Francavilla al Mare nel 1994 - al bronzo - “Bronzetto Italiano Contemporaneo” per la 47° Edizione Premio Michetti, a Francavilla al Mare nel 1995 - “Wie die Blätter im wind”, installazione in terracotta presso la Galleria Brotundspiele a Berlino nel 2000 . Particolare attenzione Luccioli porge al disegno elaborato come sintesi di pittura e installazione performativa: “Armonie”, presso il Museo Laboratorio Arte Contemporanea della Università “La Sapienza” di Roma nel 2002; “Elaborazioni Sonore nel Segno”, Bologna, Berlino, Venezia, Cuba. Negli ultimi anni si dedica soprattutto a lavori in terracotta e disegni su carta: nel 2010 è invitato alla 14° Biennale d’Arte Sacra al Museo di Arte Sacra Contemporanea di San Gabriele (TE), rassegna «Lo scultore, la terra » presso l’ Archivio della Scuola Romana e la Galleria M8, Roma 2012, “La Scultura Ceramica Contemporanea in Italia” Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2015. Nel 2016 in occasione dell'edizione di Argillà presenta una suggestiva installazione dal titolo “Prendi il mio cuore città” nell’ambito di Friends in clay a cura del Museo Zauli e il Comune di Faenza. Altre opere recenti sono presentate a Abscordita veritas nell'ambito della manifestazione Argillà di Faenza ed a Keramikos 2018 presso il Centro Culturale di Valle Faul a Viterbo a cura di Lorenzo Fiorucci. Dello stesso anno è “Massimo Luccioli-Dal Segno al Frammento, L’indistinto Spaziale” a cura di Lorenzo Fiorucci, Galleria d’Arte Comunale Molinella, Faenza. Nel 2019 è presente alla rassegna - “Libri d’artista - L’arte da leggere” a cura di Mariastella Margozzi, Castello Svevo di Bari, Castello di Copertino Lecce e a “D’Après, riprese e citazioni nella ceramica contemporanea” a cura di Marinella Caputo e Domenico Iaracà. Del 2020 sono “Keramikos- Mediterraneo” a cura di Lorenzo Fiorucci, Museo Duca di Martina, Napoli e “Massimo Luccioli- Il primordio espressivo tra segno e materia” a cura di Simone Battiato, Galleria Arte e Pensieri, Roma. Nel 2021 è presente alla rassegna “Sotto l’Angelo di Castello – Visioni Contemporanee, venti artisti a Castel Sant’Angelo, Roma. Nel 2022 gli è stata dedicata una intera sala alla mostra Ethos Keramikos, curata da Vittorio Sgarbi nel Palazzo Doebbing di Sutri. Del 2022 è”Depositi piovani” a cura di Mario Finazzi, Galleria Aleandri Arte Moderna, Roma. Nel 2023 è invitato a Incontrinterra a cura di Giorgio Bonomi nell’ambito di Buongiorno Ceramica a Deruta, e nello stesso anno è selezionato per il 62° Premio Internazionale per la scultura ceramica a Faenza.


Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra i quali: il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la casa circondariale di Frosinone e per la casa circondariale di Velletri nel 1992; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Castellabate nel 1997; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Cagliari; il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Susa e il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Porto Cervo nel 1998. Nel 2002 vince il Primo Concorso Nazionale per artisti e giovani creativi, a Castello Baronale di Fondi. Vive e lavora a Tarquinia.



Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra i quali: il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la casa circondariale di Frosinone e per la casa circondariale di Velletri nel 1992; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Castellabate nel 1997; il Concorso Nazionale per l’acquisto di opere pittoriche per la Capitaneria di porto di Cagliari; il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Susa e il Concorso Nazionale per un’opera scultorea a Porto Cervo nel 1998. Nel 2002 vince il Primo Concorso Nazionale per artisti e giovani creativi, a Castello Baronale di Fondi. Vive e lavora a Tarquinia.



Eventi a Rome Art Week
2024
Border Crossing Hypothesis
22 Ott-05 Nov 2024
Border Crossing Hypothesis
La mostra esplora l’essere straniero in un mondo globalizzato, unendo oltre 22 artisti internazionali. Esamina identità, migrazione e integrazione, promuovendo l’arte come mezzo per superare barriere e favorire il dialogo culturale
Accesso libero
Vernissage Martedì 22 Ott 2024 | 18:00-21:00
Mostra
Ufficio Culturale Egiziano
Via delle Terme di Traiano, 13
condivisione
GRAFICA SOCIAL
To top