Paolo Paleotti in arte Giampaleotti è nato a Roma nel 1972 e fin da bambino ha mostrato grande talento e versatilità verso la creatività e l’arte, ispirato dalle opere del di carattere sacro del nonno. La sua formazione non è accademica ma fatta di dura scuola pragmatica del lavoro in cantiere. L’approccio giovanile con i materiali edili e quelli di riciclo lo hanno spinto a esprimersi artisticamente sperimentando prima le diverse tecniche della decorazione, dei plastici,della pittura per approdare infine alla scultura. Avendo conoscenza diretta dei materiali ha sentito la necessità di trasformarli come se la sua stessa anima e tutte le sue energie creative lo spingessero a plasmarli. Dalla materia all’anima e dall’anima alla materia, l’arte spontanea del Giampaleotti non ha bisogno di preliminari ne tanto meno di didascalie o aggettivazioni, prerogative inutili di ridefinizioni puramente accademiche. Un racconto che mette l’osservatore attento al centro di una storia personale, teatrale e iconografica. La narrazione spudorata, del risveglio della coscienza dell’artista diventa consapevolezza collettiva e universale attraverso le sue opere. Giampaleotti è uno spirito libero, autodidatta approccia i materiali di recupero del suo lavoro senza timori reverenziali, culturali o di genere che sarebbero deleteri alla rappresentazione della sua visione artistica. Proprio di una visione si tratta e quindi è necessario seguire il percorso e il discorso che ci propone il Giampaleotti, non necessariamente cronologico ma evolutivo: dall’anima alla materia. Un’incarnazione artistica del « sé » che prende forma con le sue opere scultoree da « Momento di un sogno » fino alla « Parabola dell’esistenza », attraverso altre opere fondamentali come il « Bene e il Male » e il « Barcone dell’esistenza », trasmutazioni metafisiche che però incidono sul reale come il « Teatrino dell’esistenza » o un’opera fondamentale come « Equilibrio e disequilibrio » filosofica come « Uomo chi sei ». Toccando le corde dell’anima, Giampaleotti ci invita ad entrare nella vera natura della materia, quella profonda e sacra, una dicotomia che sottende all’eterno dilemma tra « Presenza» « Assenza » rompendo quella sottile membrana che ci separa dal Divino. Mauro Silani Curatore d’Arte
Personals:2015 - Milan Eataly Expo for the 'Treasure of Italy' project curated by Vittorio Sgarbi2016 - Rome Fonderia delle Arti curated by Antonietta Campilongo2016 - Rome Museo Venanzo Crocetti Bi solo exhibition curated by Giorgio Palumbi2017 - Rome Museo Venanzo Crocetti International exhibition curated by Mauro Silani and art critic Giorgio Palumbi2017 - Rieti exhibition hall of the municipality:"Anima e Materia" curated by Mauro Silani2018 - Rieti under the arches of the Papal Palace: 'L'Universale anima e Materia' curated by Mauro Silani2019 2019 - Rieti under the arches of the Papal Palace: "The Path of Mercy" curated by Mauro Silani
Mostre Con il Collettivo Oxford
2018- Roma: Collettiva Itinerante "Arcaico e Presente" del Collettivo Oxford Hotel Oxford
2018 - Sutri:Collettiva Itinerante del Collettivo Oxford a Palazzo del Drago
2018 - L’Aquila: Collettiva Itinerante del Collettivo Oxford al Palazzetto dei Nobili dell’Aquila
2019 - Roma: Collettiva Itinerante del Collettivo Oxford alla Galleria Gard
2019 - Santa Marinella Collettiva Itinerante del Collettivo Oxford al Castello Di Santa Severa
2021 - Roma: Collettiva Itinerante del Collettivo Oxford Spazio Arte Vertecchi
2022 - Roma: Collettiva Itinerante del Collettivo Oxford Hotel Oxford
https://www.collettivo-oxford.com/
Eventi a Rome Art Week
2024
Accesso libero
Vernissage Lunedì 21 Ott 2024 | 18:00-20:00
2023
Accesso libero
Vernissage Lunedì 23 Ott 2023 | 18:30-20:30