Nel 1992 l'artista Claudio Pellegrini fonda l’associazione “Centro Culturale Proiezione Arte” con l'intento di istituire un nuovo presidio artistico nella periferia Nord Ovest di Roma. Prende così vita in via del Forte Boccea 51/A la prima sede dell’associazione: un luogo sin da subito votato all’interdisciplinarità e alla mescolanza di espressioni e professionalità artistiche.
Grazie all’intraprendenza e passione di Pellegrini, che istituisce all’interno dello spazio il suo stesso studio, Proiezione Arte diventa in breve tempo un centro di riferimento per la formazione artistica nel quartiere offrendo corsi di pittura, scultura, mosaico, vetrate artistiche, musica.
Dopo 16 anni l’associazione e si trasferisce in Via Aurelia 66 ( Zona Vaticano) trovandosi così a interagire con un bacino di utenza differente e a scontrarsi con la fugacità della partecipazione turistica. Ciò nonostante, negli anni, l’associazione è riuscita a consolidare il suo ruolo di motore culturale grazie al costante lavoro un’offerta culturale mirata e a un’attenta programmazione di corsi ed eventi in grado di attrarre, coinvolgere e valorizzare espressioni artistiche sempre nuove.
A testimonianza della partecipazione dei numerosi artisti che negli anni hanno interagito con l'associazione, il Centro si è dotato nel tempo di una propria collezione di opere e manufatti. Insieme alle sculture di Pellegrini, queste opere tracciano l’intero ambiente di Proiezione Arte mostrandosi attraverso un’esposizione poetica e disordinata che ingloba in un unico racconto l’intera area dello spazio.
A partire dalla riapertura post lockdown, l’associazione ha intrapreso un percorso di rilettura e ripensamento delle proprie attività con l'intento di promuovere progettualità innovative ed espressioni artistiche sempre nuove.