Laura Grosso | 23 Ott 2025 | Rome Art Week

Open Studio Laura Grosso

"Bagnanti" conversazioni sulla Pittura

"Bagnanti" conversazioni sulla Pittura.

Dal 2011 mi dedico al tema (storico) dei Bagnanti, che ho chiamati "Umani". In Pittura non mi interessa minimamente il fatto aneddotico, l'esperienza visiva mi trascina altrove, oltre l'immagine.

Apro il mio Studio per intavolare, a partire dalle mie figure, un possibile discorso sulla Pittura.

 

"Amore: dall’ "Omnia vincit amor” all’ “Amor che move il sole e l’altre stelle” di Dante nonché a “L’unica cosa importante quando ce ne andremo, saranno le tracce d'amore che avremo lasciato” di Albert Schweitzer, l’Amore, sin dall’inizio del mondo e nella sua più ampia accezione, ha attraversato i secoli e continuerà ad attraversarli fino alla fine del tempo. Intorno a quel perno imprescindibile che è l’Amore, gli esseri umani, e gli artisti in particolare, costruiscono, a volte senza nemmeno rendersene conto, le loro vite e le loro opere. Amore, croce e delizia dell’essere umano.

    Parlando di amore, il pensiero non può che andare alla coppia, all’uomo e alla donna e al loro rapporto che già nella Bibbia occupa un posto centrale nel racconto delle origini. Il giardino dell’Eden e la creazione tutta, infatti, altro non sono che la cornice dell’incontro tra il maschile e il femminile...

Laura Grosso che, da artista e da donna figlia del nostro tempo, sentendosi direttamente chiamata in causa, dà la sua personale visione al femminile del ciclo vitale e del rapporto uomo/donna... auspica. una redenzione, un rinnovamento che portino al ritorno di quella luminosa innocenza originaria a cui in tanti aneliamo e di cui i rapporti avvertono sempre più il bisogno. Costruire un terreno comune, fatto di un linguaggio e di una cultura condivisi, nel rispetto delle reciproche differenze, come indicato da Luce Irigaray, una filosofa che Laura Grosso particolarmente ama, potrebbe essere la base su cui costruire, con amore vero, i rapporti riportando il mondo a quell’Eden perduto di cui si avverte tanto il bisogno".

Adriana De Angelis

 

"... Nei dipinti "Sea-Side" di Laura Grosso l'artista sperimenta l'effetto della luce sulle forme umane. Queste reagiscono alla luce in un modo completamente diverso rispetto alle strutture statiche. Le figure diventano macchie colorate, forme astratte e lo spazio è usato secondo principio della prospettiva atmosferica. Con questa tecnica di "sfumatura" si crea un'impressione di leggerezza e vastità.

Laura Grosso usa colori non primari, le cosiddette "mezzetinte", ciascuno con la mescolanza della tonalità complementare, per ridurre e quindi affinare la loro saturazione. Dal pallido ocra al grigio e al blu, sono graduati in armoniose composizioni di vastità. Su alcuni quadri, spiaggia, mare, orizzonte e cielo appaiono come strati verticali. Qui l'artista usa la tecnica dell'impasto, strati spessi di pittura ad olio.

Il denso impasto riflette la luce in modo particolare e consente una materia speciale sul dipinto. In alcuni lavori di pittura, i colpi di spatola sono visibili e creano un effetto quasi scultoreo.

Le vedute marine di Laura Grosso come le vedute romane, rese con diverse tecniche pittoriche, creano un’impressione potentemente atmosferica di spazi naturali e urbani.

L. Grosso si concentra sulla luce e sulla sua influenza sui colori; sul suo potere di strutturare lo spazio e costruire la tridimensionalità dentro il quadro, catturando la luce attraverso la pittura..."

 

Barbara Goebels

Organizzatori

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