Laboratorio avanzato di illustrazione 26-28/10/2023

Laboratorio avanzato di illustrazione “Giardino e bosco” con Jésus Cisneros


Il corso di perfezionamento di Jesús Cisneros si svolge per la prima volta tra la serra e i giardini dell’Istituto Caterina Volpicelli di Roma grazie alla collaborazione della Scuola Internazionale d’Illustrazione con la rivista trimestrale GartMagazine dell’Associazione non profit Gart (GardenArt).
Il corso offre la possibilità di partecipare con i lavori realizzati alla selezione per la pubblicazione di quattro copertine della rivista GartMagazine.

“Tutti noi abbiamo vissuto l’esperienza di visitare un giardino. Forse, addirittura, di curarne uno. Se ci chiediamo che cos’è un giardino, potremmo rispondere così: la natura disposta secondo un’intenzione, un piano o un progetto. Gli elementi del giardino, i fiori, gli alberi, le pietre, l’erba, sono collocati entro i confini di uno spazio chiuso, ad esempio un rettangolo. E ogni elemento svolge un determinato ruolo all’interno di quello spazio. C’è armonia ed equilibrio. C’è anche tensione, spazi vuoti e spazi pieni.
In altre parole, ci troviamo davanti alla costruzione formale di uno spazio visivo, ma cos’altro c’è nel giardino? Nella tradizione della poesia persiana, il giardino rappresenta lo spazio dell’intimità, dell’incontro amoroso. In un certo senso, tutti i giardini sono un’eco del primo giardino: il paradiso. E non solo: il giardino ha una storia, una storia che attraversa luoghi e tempi diversi, Oriente e Occidente.

Il giardino ha quindi un significato storico e mitico. Ma c’è dell’altro: ogni elemento del giardino può avere un significato specifico. La fontana con l’acqua è il cuore che distribuisce la vita attraverso i canali come le arterie di un corpo. In contrasto con il movimento dell’acqua, la pietra simboleggia l’imperituro, l’immutabile.
In breve, il giardino ha forma e significato. È una forma di linguaggio visivo, così come l’illustrazione.
Nel nostro laboratorio, il giardino rappresenterà la necessità di analizzare e riflettere per elaborare e costruire immagini. Gli ingredienti con cui lavoreremo:

1. Tecniche e materiali
2. Il linguaggio grafico
3. Composizione
4. Simbolo e metafora
5. Strumenti per la costruzione dell’immagine
6. Temi e narrazioni.

Accanto alla struttura ordinata e razionale del giardino, la natura presenta uno spazio diverso: il bosco. Nei racconti popolari di tradizione orale, il bosco è abitato da folletti e spiriti. Rappresenta il lato non razionale della coscienza, l’immaginazione e i sogni.
Nel nostro lavoro di creazione di immagini siamo aperti all’intuizione, ai sentimenti, alle sensazioni, alle energie, ai segnali che non sono razionali. Il tratto, il gesto, il colore, la pittura, sono direttamente collegati all’intuizione. Quando lavoriamo, non tutto può essere pianificato, dobbiamo prestare attenzione all’imprevisto, agli incidenti. Ciò che ci distoglie dall’intenzione originaria e ci immerge in ciò che accade sulla carta: l’istante.
Queste due figure, il giardino e il bosco, dal mio punto di vista sono collegati, sono complementari. Per un creatore, imparare a creare immagini non finisce mai. È necessario, giorno dopo giorno, studiare e comprendere i meccanismi formali e concettuali. Essere curiosi, informarsi sulla storia delle immagini di ogni tempo e luogo. Questo sarà il nostro giardino. E, d’altra parte, essere attenti alla nostra intuizione, essere audaci, liberi, unici. Questo è il nostro bosco”.

Il giardino è il luogo scelto per fare dialogare il pensiero di Jesus Cisneros con il pensiero sul “sélvan” dell’Associazione non profit Gart: “Il sélvan, o selvatico, è quella parte di noi che abbiamo dimenticato, accogliendone la presenza, gli permettiamo di entrare dentro di noi e riportarci a casa. Non è soltanto una ricerca didattica ma è un’esperienza, una necessità per costruire un futuro oggi così tanto incerto. Abbiamo bisogno di cure per rigenerarci e in questo le piante, l’acqua, la natura tutta è maestra”.

Curatori