"Divine Containers" di Lucia Pompetti

Mostra personale dell'attuale artista in residenza, Lucia Pompetti

Lucia Pompetti

Lucia Pompetti "Divine Containers"


Queste opere prendono spunto da oggetti di devozione i cui scopi sono quelli di richiedere buona salute. Gli ex-voto e reliquiari cattolici combinano l'ossessione per l'artigianato complesso con una rappresentazione quasi feticistica delle parti anatomiche. Gli oggetti sono decorativi piuttosto che funzionali, scrupolosamente elaborati e ricchi di dettagli, eppure la preghiera che rappresentano è umile. In un certo senso questa ricerca è stata per me la documentazione di una tappa della mia formazione poiché sto accettando l'età adulta e la testimonianza della fragilità del mio corpo e di tutti i corpi amati intorno a me. Le parti anatomiche che ho scelto di evidenziare si basano su malattie di persone che mi sono vicine, alcune curate e altre in attesa di guarigione.

Lucia Pompetti è un'artista italoamericana i cui lavori in ceramica sono ispirati a studi storici, teologici e familiari. Le sue sculture fanno riferimento a vasi storici, oggetti di culto cattolici tradizionali e allusioni al folklore della sua stessa famiglia. È influenzata dalla sua eredità italiana e utilizza sia temi passati che contemporanei nelle sue opere d'arte. Sebbene abbia studiato per la prima volta ceramica al Bennington College nel Vermont dove si è laureata nel 2019, è cresciuta in un ambiente creativo in cui sia sua madre che sua nonna erano prolifiche artiste multimediali. Dopo la scuola si è trasferita a Barcellona per una posizione come stilista di moda ma è tornata rapidamente alla ceramica dopo il primo picco della pandemia facendo una residenza artistica presso Ceramica Suro in Messico. Ha tenuto la sua prima mostra personale "Icons Wear Clay" nel 2021 al Garage .gpf a Guadalajara, in Messico. Da allora ha completato residenze presso The Watershed nello stato del Maine, e presso C.R.E.T.A. Roma.