De Monstris – I mostri liberati

di Antonella Cuzzocrea


Le pieghe dell’anima

Ci sono luoghi in cui i mostri abitano da sempre. Sono gli abissi dei mari, le foreste di notte, le stanze buie in cui da bambini immaginavamo ombre terrificanti e chiamavamo la mamma, perché ci venisse a salvare. I mostri abitano da sempre le pieghe dell’anima e ti richiamano costantemente, come sirene. Perché l’anima non è cosa liscia ma fatta di pieghe. In esse si annida quel qualcosa di essenziale e riconoscibile, quel caleidoscopio di stati dell’essere che ci caratterizza come specie umana. 

De Monstris – I mostri liberati è un viaggio nelle pieghe dell’anima dell’artista, che va a prendere i propri mostri per portarli in superficie, forse liberi, certamente meno soli. 

 

Le opere

La mostra si compone di 12 tavole (70x100 cm più una doppia 70x200cm) disegnate a china, montate su cartone e incorniciate. I soggetti sono mostri di diverse sembianze: alcuni ricordano vagamente degli animali conosciuti – tori, uccelli, pesci preistorici – altri sono forme del tutto inventate. A guardarli bene, ognuno ricorda qualcosa di umano.

La mostra raccoglie le opere realizzate in 3 diversi periodi: 2017, 2019, 2022

Artisti