GRAZIELLA REGGIO e MICHIEL BLUMENTHAL , "conchiglie e rinoceronti"

Dialogare su tema apparentemente divergente far convergere la comune riflessione

Graziella Reggio e Michiel Blumenthal,

Graziella Reggio e Michiel Blumenthal,


Graziella Reggio e Michiel Blumenthal

“conchiglie e rinoceronti ”

a cura di Anna Cochetti

Inaugurazione*:

Domenica 24 Ottobre 2021

dalle 11.30 alle 13.30

dalle 16.00 alle 17.30

Fino a Sabato 6 Novembre 2021*

da Martedì a Venerdì :

dalle 17.00 alle 19.30

su appuntamento: 3288698229

*Ingressi contingentati a norme anti-Covid,

con green pass e mascherina

Storie Contemporanee

Studio Ricerca Documentazione

Via Alessandro Poerio, 16/B

00152 ROMA

www.facebook.com/ Storie Contemporanee – Arti visuali Scritture Società 

Comunicato Stampa 

Domenica 24 Ottobre 2021, alle ore 11.30 – nell’ambito delle manifestazioni di RAW Rome Art Week - il Progetto STORIECONTEMPORANEE, a cura di Anna Cochetti, nello spazio Studio Ricerca e Documentazione di Via Poerio 16/B ospita il nuovo intervento di Graziella Reggio e Michiel Blumenthal, conchiglie & rinoceronti” , che vede ancora una volta i due artisti dialogare, con i loro specifici linguaggi - disegni, foto e scultura - su un tema solo apparentemente divergente, su cui far convergere in realtà la loro comune riflessione. Così come è stato dal 2013, da Ananke e Metamorfosi, Trans/uman(z)e, 200 alberi, 100 alberi, Il bruco di Pietraporciana, a Mapping Traces (Spoleto, Perugia, Sarteano e Roma).

Allestito come fosse la sala di un Museo di Storia naturale, nello spazio bianco si dispongono scultoree conchiglie di tela e cemento e giocosi rinoceronti di carta dallo scudo colorato, assunti, le une e gli altri, a iconici emblemi. Della Terra, del suo resistente e fragile destino, come resistente e fragile è il destino dell’artista che se ne fa interprete, così come di ogni donna e ogni uomo e di ogni essere vivente. Coriacei e vulnerabili al tempo stesso nelle loro corazze, addensano nella loro stessa immagine la summa di un infinito procedere per antitesi, laddove le linee curve chiuse, su se stesse raccolte, delle conchiglie e le linee rette diritte, protese in aria, dei corni dicono l’antitesi tra la gratia venusiana delle une e la marziale vis degli altri, evocazione per metafora dell’eterna dicotomia del femminile vs. maschile, ma anche del loro giocoso rovesciamento tra pondus vs. levitas nella materia di che sono fatti.

E che qui - nello spazio chiuso - si trovano a rispecchiarsi e dialogare, quasi in un leopardiano dialoghetto morale…

Sono, comunque, le conchiglie e il rinoceronte – dichiarato, come in Michiel Blumenthal, o meno, come in Graziella Reggio – una sorta di alter ego dell’artista, di cui confidano declinazioni segrete, tra durezze e fragilità, emozioni e scacchi, nel viaggio della vita.

E immagini di viaggi, di acque fluviali e marine, di spiagge e di terre, accompagnano nel video di Graziella Reggio e Michiel Blumental la storia di conchiglie e rinoceronti.

Mercoledi 27 Ottobre, dalle ore 17.30 nell’ambito degli Eventi Rome Art Week - verrà presentato per la prima volta a Roma il video di animazione “Il Bruco di Pietaporciana”, favola per immagini del Cavaliere crociato che lì depose corazza e lancia e spada e si ridusse a vivere eremita in una cavità, qui posto a metafora egli stesso di un essere coriaceo e fragile…

Sabato 6 Novembre 2021, in occasione del finissage, verranno presentati i Libri d’Artista “conchiglie e rinoceronti”, in stampa serigrafica a tre colori, editi in tiratura limitata, numerati e firmati, con disegni e foto originali.

Graziella Reggio, nata a Milano, dove vive e lavora, ha studiato alla Civica Scuola di Cinema di Milano e all'Art Students League di New York, con Richard Pousette-Dart e Bruce Dorfman. Nel 1999 ha ottenuto il Pollock-Krasner Foundation Grant. Nel suo lavoro alterna e a volte combina la fotografia, la scultura e il disegno. Da oltre vent'anni espone in gallerie, palazzi storici e musei, collaborando a volte con altri artisti. Tra le altre mostre: Studio Storie Contemporanee, Roma; Mediateca Santa Teresa, Milano; Centro per l'Arte Contemporanea Trebisonda, Perugia; Oratorio di San Sebastiano, Forlì; Galleria Civica d'Arte Moderna, Palazzo Collicola, Spoleto; Museo Nazionale di Villa Pisani, Stra. Sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private

Michiel Blumenthal, nato ad Amsterdam, vive e lavora tra Amsterdam, Spoleto e Lerici. Laureato in Storia all’Università di Amsterdam e in Arte alla Gerrit Rietveld Academie di Amsterdam, con studi in Arti visive a New York, dopo mostre in Italia e all’estero ed esperienze nel teatro, oggi si dichiara “nomade dal 1964, amante del Bel Paese, adesso giardiniere a Cerri, con vista sul Golfo dei Poeti, studiando la natura da vicino, il va e vieni delle farfalle ed api, vede l’armonia nella natura per capire meglio l’arte in questo momento”. Il disegno è il fulcro della sua pratica artistica, spesso trasformato in collage, animazioni o installazioni, a volte in combinazione con fotografie. Sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private.