SURFACE AND DEPTH (Superficie e profondità)

Mostra collettiva internazionale dedicata all’arte tessile contemporanea


SURFACE AND DEPTH
26 – 31 Ottobre 2021
Palazzo Velli Expo
Rome Art Week
Curatori: Cat Frampton, Felicity Griffin Clark, Olga Teksheva
Ufficio stampa: Stefania Vaghi Comunicazione


Stitched Art is Art: L’arte cucita è Arte


“Surface and Depth” (“Superficie e profondità”) è la seconda mostra collettiva di artisti internazionali organizzata dalla Society for Embroidered Work (la Società per le opere ricamate) e dedicata all’arte tessile contemporanea.
L’evento fa parte del programma ufficiale della Rome Art Week 2021 e si svolge dal 26 al 
31 Ottobre presso Palazzo Velli Expo in Piazza Sant’Egidio a Roma.


Gli artisti, membri della società internazionale, spediranno le loro opere da tutte le parti del mondo per partecipare alla collettiva che si terrà in un palazzo del 1300 nel cuore di Trastevere, uno degli storici rioni di Roma che negli ultimi anni è diventato un vero e proprio hub creativo per l’arte contemporanea, in un mix unico tra le superficie medioevali e la profondità dell’anima piena di energia contemporanea.


“La profondità non è un vuoto puro, ha una certa consistenza, un suo spessore... Un artista sarà capace di esprimerlo rendendolo materiale, donando un “corpo” allo spazio e alla profondità. Non alludendo, bensì presentandola come se fosse un oggetto concreto e materiale”, scrisse Jacques Riviere nell’essay “Le tendenze contemporanee in pittura”.

Grazie ai tessuti “scolpiti” come se fossero di pietra, ai punti tridimensionali del ricamo sperimentale e ai vari found object inseriti dagli artisti della S.E.W. nelle loro opere, lo spazio e la profondità del ricamo contemporaneo assumono un significato nuovo di essere “materiali”. In pochi anni abbiamo visto una crescita rapida del mercato dell’arte internazionale rispetto alle opere tessili e in fibra, oppure “stitched art”, ovvero “l’arte cucita” che include anche il ricamo contemporaneo. Le artiste della generazione più matura, Sheila Hicks oppure Olga De Amaral, sono diventate delle vere e proprie stelle dell’arte contemporanea internazionale. Ed è cresciuta una generazione nuova di artisti che usano i materiali tessili e le fibre come mezzi di espressione artistica. Allo stesso tempo si è formata una nuova generazione di collezionisti che non fanno più caso alla divisione rigida fra “belle arti”, “artigianato contemporaneo” e “oggetti”. Le frontiere che una volta separavano la pittura, la scultura, i tessili, la tessitura a mano, il ricamo non esistono più. Un tocco della mano di un artista che usa i punti cuciti ormai è altrettanto apprezzato e “assaporato” dai critici d’arte e dai collezionisti quanto lo era una volta un tocco del pennello. Rappresenta la maestria, l’esperienza artistica e artigianale, una persona esperta dietro l’oggetto / l’opera d’arte. “Surface and Depth” mette in mostra una “new wave” degli artisti che usano il filo come se fosse pittura o forme scultoree. Questi artisti allargano la visione di che cos’è e di che cosa può essere il ricamo contemporaneo. L’idea vecchia del ricamo come “decorazione” e “artigianato” viene stravolta (per non dire “distrutta”) da questi artisti straordinari che dedicano la loro ricerca agli importanti temi sociali, scientifici e ambientali, trasmettendo al ricamo un significato molto più profondo che una semplice “superficie”.
La Society for Embroidered Work è stata creata nel 2018 e adesso vanta 600 membri selezionati in 43 paesi. Questi artisti producono le opere che sono forti, a volte provocative, sfidando il vecchio concetto del ricamo visto con gli occhi del mondo delle belle arti. Lo scopo principale della Società è promuovere la stitched art come un’alta forma dell’Art e diffondere l’idea che lavorare con filo e ago è uguale all’uso di qualsiasi altro materiale artistico, una matita o un pennello.
“Surface and Depth” mostra l’altissimo livello qualitativo delle opere e la vasta ricerca di questi artisti. Sono presenti le opere d’arte sperimentali dedicate al tema richiesto dai curatori. Circa 70 artisti provenienti da 13 paesi, tante sculture, tanti opere che richiedono una cornice... Ci sarà un mondo speciale per lo spettatore,
arte diversa, inaspettata, audace.


Questi gli artisti in mostra (in mero ordine alfabetico):

Ailish Henderson, 
 Alicja Kozlowska, 
Alison Wake, 
Anne Kelly, 
Antje Rook, 
Assunta Miles, 
Ausra Merkelyte, 
Bridget Steel Jessop, 
Camila Jofre, 
Carrie Donohoe, 
Cat Frampton, 
Christina MacDonald, 
Clarke Reynolds, 
Courtney Cox, 
Dagmar Stap, 
Deborah Collum, 
Dionne Swift
Edith Barton, 
Emma Pannell, 
Felicity Griffin Clark, 
Haf Weighton, 
Harpa Jonsdottir, 
Heidi Ingram, 
Helyne Jennings,
 Imogen Rhodes-Davies,
 Isabel Greenslade, 
Jackie Hamilton, 
Jessica Grady,
 Jinny Ly,
 Jolanda Drukker Murray,
 Josephine Sams, 
Julia O’Connell, 
Julie French, 
Julieanne Long, 
Karen Byrne,
 Kim McCormack, 
Korey Rowswell, 
Kristine Stattin,
 Lin Belaunde Morla
Linda McBain Cuyler, 
Maria Constanza Villareal, 
Marian Jazmik, 
Matthew Downham, 
Michael Sylvan Robinson, 
Nancy Cole,
 Nathalie Frost, 
Olga Teksheva, 
Philippa Ashcroft, 
Pippa Hamilton, 
Rachel Gillard-Jones, 
Renee Toonen, 
Rhian Swierat, 
Rima Day, 
Rozalie Sherwood, 
Sarah J. Hull, 
Sharon Cavalier, 
Sharon Peoples, 
Silvia Perramon Rubio, 
Sue Lancaster, 
Susan Shafrir, 
Suzanne Campbell, 
Sylvie Millen, 
Violet Shirran, 
Wolfgang Woerner, 
Zane Shumeiko, 
Zelda Cunningham