Annabella Cuomo, nel racconto di Galleria 291 EST

Esposizione personale ed antologica, curata da V. Caruso e R. Della Vecchia


La Galleria 291 EST è lieta di presentare Annabella Cuomo, nel racconto di Galleria 291 Est, mostra che da il LA alla stagione espositiva 2018/2019

In quella che è stata pensata come un’antologica su Annabella Cuomo, una selezione di opere ripercorre il suo percorso all’interno della Galleria 291 EST, lì dove muoveva i primi passi nel 2010 con La Biologia non è il destino. Questa mostra, la prima di una giovanissima Annabella Cuomo, fresca di accademia, ha segnato l’inizio di una prolifica collaborazione, che l’ha vista trasformarsi in una delle artiste di punta della galleria: una scoperta precoce, alimentata nel corso di 10 anni.

Gli anni in oggetto a questa antologica sono in realtà anche un omaggio alla storia della stessa galleria, nata artisticamente nel 2008 come uno spazio dove poter curare il lavoro di artisti emergenti, capaci di importanti riflessioni sulla società contemporanea e sulla sua concezione di arte.

Dopo Annabella Cuomo, nel racconto di Galleria 291 EST la decima stagione della galleria procederà con una densa programmazione, a partire dall’illustratore e incisore Marco Proietto, uno dei primi a collaborare con il laboratorio di Galleria 291 INC: questa personale presenterà al pubblico romano i suoi tarocchi, editi da US Game System. Poi, in perfetto stile della Galleria 291 EST, sarà la volta della nuova proposta Chiara Abramo, con dipinti e illustrazioni. Nel corso dell’anno ci sarà spazio per progetti della stessa galleria, volte anche ad evidenziare al proprio pubblico l’affiliato studio di grafica e design Mostarda Design, in perfetto stile Arts and Crafts: una mostra sulla carta da parati commissionata alla propria “scuderia” di artisti, destinata a reiterarsi annualmente, quale omaggio alla filosofia e all’approccio delle arti applicate di William Morris. Poi verrà proposto ai propri artisti di realizzare opere grottesche, di satirico citazionismo rinascimentale e manieristico. Infine, a chiusura della stagione, potrebbe esserci un gradito ritorno, lì dove tutto ha avuto inizio, alle origini dell’attività della Galleria 291 EST.

Annabella Cuomo, nel racconto di Galleria 291 Est è un vero e proprio progetto curatoriale impostato sull’artista e sulla sua storia all’interno dello spazio espositivo, che la ospita ciclicamente: due storie che si intrecciano per costruirne una nuova, guardando ad un futuro condiviso. La mostra consta di cinque parti (La Biologia non è il destino, Un regalo, un dono dentro l’ombra, Guerra agli Dèi, C’è un posto dove vivono, Big One Game), quale rievocazione dei lavori che Annabella Cuomo ha realizzato in seno alla Galleria 291 EST: una sorta di racconto visivo e verbale articolato per stadi progressivi e cronologici, in una fluida sintesi tematica e temporale, che è esemplificativa del percorso attivo e condiviso di identificazione dello e nello spazio che la espone.