Oltre ogni confine
Riflessioni sul rapporto tra Uomo e Ambiente
Dal 21 al 29 ottobre 2023
Dopo Grammelot (2016 Roma MACRO) ed Apolidi (2018 Milano Fabbrica del Vapore e 2019 Roma Palazzo Merulana), torniamo a parlare di immigrazione e inclusione che, in tutte le sue diverse declinazioni, sarà al centro della rassegna oltre ogni confine. L’esposizione si propone come una forma di narrazione collettiva, in cui s’intersecano vari punti di vista. La mostra intende raccogliere materiali di analisi e di riflessione su temi fortemente sensibili e attuali, quali la ricognizione delle diversità, dell’accoglienza.
Vogliamo, anche, in questa occasione, sensibilizzare in relazione ai cambiamenti climatici quale fattore alla radice degli esodi forzati e alla necessità di occuparsi della difesa delle persone in fuga da contesti segnati da catastrofi naturali.
Per riflettere: Gli eventi segnati da condizioni climatiche estreme hanno generato gravi esigenze umanitarie. Secondo l’Internal Displacement Monitoring Centre, vi sono stati 18,8 milioni di nuovi sfollati interni in fuga da catastrofi naturali nel 2017. La maggior parte degli esodi legati a rischi naturali e all’impatto dei cambiamenti climatici è interna, considerato che le persone colpite restano entro i confini nazionali. Tuttavia, succede anche che si verifichino fenomeni molto gravi che costringono le persone a fuggire oltre confine, tant’è che il termine “rifugiato climatico” è spesso utilizzato dai media e nei dibattiti.
Gli studi determinano che il clima sta mutando a un ritmo superiore a quello previsto dalla maggior parte degli scienziati. Si registrano famiglie e comunità che hanno già iniziato a soffrire le conseguenze di catastrofi naturali e cambiamenti climatici, costringendole ad abbandonare le proprie case per rifarsi una vita altrove.
Galleria Mo.C.A. Piazza degli Zingari, 1 Roma
Associazione Neworld ets, aderisce a Rome Art Week 2023
Organizzazione: Associazione Neworld e.t.s.
Artisti in mostra:
Andrea Ádány, Teresa Bianchi, Nello Bruno, Antonella Catini, Silvano Corno, Vincenza Costantini, Alexander Luigi Di Meglio, Alexandre di Portovenere, Stefano Imbratta, Lean (Andrea Leonardi), Debbie Martin, Loredana Salzano, Flaviana Pesce, Andrea Sterpa, Krisztina Szabó, Carlo Tirelli, Anna Tonelli, Klára Várhelyi, Villő Steiner, Tommaso Maurizio Vitale.
Servizi Fotografici: Enrico Porcaro
Luogo: Galleria Mo.C.A. – Piazza degli Zingari, 1 - 00184 Roma
Durata: dal 21al 29 ottobre 2021
Inaugurazione: sabato 21 ottobre ore 18.00 - 21.00 – ingresso libero
Alle 18.30 verrà presentato il Romanzo “I senzavoce” di Giuseppina Mellace e Maria Delfina Tommasini. Le autrici presentano un romanzo distopico ambientato alla fine del terzo millennio: il riscaldamento globale ha stravolto il pianeta Terra e ha decimato la popolazione umana e animale; un tentativo estremo di salvezza ha poi complicato ulteriormente la situazione. Una sola persona ha tratto vantaggio da questa Apocalisse: una scienziata che in seguito si autoproclama regina; le sue scellerate ambizioni conducono a un regime tirannico, da cui i giovani protagonisti dell’opera cercheranno di liberarsi.
Banco di assaggio: Casale del Giglio
Orario di apertura mostra: Dal lunedì al venerdì ore 10.00/13.00 - 15.30/18.30 – sabato e domenica ore 17.00/20.00 - Ingresso: libero
Press Office: Associazione Neworld e.t.s.
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