LIVIDI opere di Antonella Catini
a cura di Francesca Bertuglia
al settimo piano di via Santa Croce in Gerusalemme, 91 – Roma
11 ottobre 2017 – opening della mostra delle opere di Antonella Catini dalle 18.30 alle 21.00 nell’ambito di RAW Rome Art WeeK
14 ottobre 2017 - Antonella Catini & Antonella Catini - incursioni poetiche di Antonella Catini
LIVIDI, quando la tela diventa il luogo in cui dare voce al mondo interiore dell’artista.
I sentimenti, la sofferenza e il dolore, vengono scaraventati nello spazio a due dimensioni, proiezioni sul diaframma di tela che consentono anche la possibilità di un distaccarsene
“Da tanto volevo intitolare una mostra così” dice Antonella.
I lividi, quelli dell’anima, emergono attraverso grumi pastosi di colori molto contrastati e pennellate graffianti che disegnano tracciati bizzarri in fondo ai quali puoi intravedere e immaginare profili di città, di colline, di dune, di specchi d’acqua.
Antonella Catini, nasce a Pisa, ma vive a Roma. Laureata in architettura ha sempre legato la sua attenzione per lo spazio, la forma e la percezione visiva con la ricerca pittorica.
Lavora sul colore e la materia componendo forme e segni attraverso un processo di sovrapposizioni e sconnessioni. Alcune sue opere sono in mostra permanente presso spazi istituzionali e sono state pubblicate su numerosi cataloghi e riviste di settore. Ha esposto in Italia e all’estero e ha al suo attivo numerosi premi.
Nel corso della mostra dall’11 ottobre all’8 novembre la mostra si trasformerà in proscenio di due serate:
sabato 14 ottobre dalle 18.30 reading con un menù poetico di Antonella Catini Lucente, omonima e amica dell’artista pittrice.
Antonella Catini Lucente, poetessa romana, vive e lavora a Roma. Ha vinto numerosi premi di poesia. Con la sua poesia scava le profondità dell’animo, toccando le tenebre più recondite, graffiando e ustionando, attraverso questa si eleva alle vette sublimi dell’amore puro, della bellezza senza tempo, dell’armonia che non svanisce
venerdì 27 ottobre alle 20.30 Ludovico Franco (tromba) e Luca Zadra (batteria). Il duo musicale proporrà una performance in cui si alterneranno momenti musicali diversi e opposti tra loro, ispirati a generi musicali contrastanti tra cui il jazz, il metal e il post-rock, avendo come comun denominatore l’improvvisazione libera e estemporanea.
Ludovico Franco inizia gli studi musicali molto presto dedicandosi poi allo studio della tromba dai 12 anni. Si avvicina e appassiona al jazz, genere musicale che approfondisce nel Conservatorio di Frosinone e al Codarts di Rotterdam. Attraverso questa esperienza si avvicina a forme più radicali dell’improvvisazione in senso lato, non solo jazz, e ad altri generi musicali quali il metal, l’hip-hop.
Luca Zadra inizia lo studio della batteria all’età di 15 anni militando in diversi gruppi di musica originale metal e rock (Otsunami, The Lad and the Others, Lohren) suonando in Italia e all’estero. Si avvicina al jazz nella Scuola Popolare di Testaccio e poi intraprende gli studi universitari al Conservatorio di Frosinone e a Maastricht, dove approfondisce il jazz nelle forme più moderne.
L’attico con vista su S. Giovanni in Laterano che ospiterà la mostra e le serate di poesia e musica in casa accoglie periodicamente gli eventi ideati da PARTY - l’arte da ricevere, un format che promuove un diverso modo di vivere l’esperienza dell’Arte, in spazi domestici, contaminati dalla presenza di chi li abita.
La mostra LIVIDI proseguirà fino all’8 novembre su appuntamento
