La mostra ospita le opere degli Artisti della Gallery UNO di Berlino.All'inaugurazione saranno presenti Stefano Bolcato, Simone Elsing, Laura Grosso, Markus Kohn , AnthonyLombardi, Chryssis Vici.
Artisti operanti a Roma:
Laura Grosso, I dipinti del mare - UmaniLaura Grosso usa colori non primari, le cosiddette "mezzetinte", ciascuno con la mescolanza della tonalità complementare, per ridurre e quindi affinare la loro saturazione. Dal pallido ocra al grigio e al blu, sono graduati in armoniose composizioni di vastità. Su alcuni quadri, spiaggia, mare, orizzonte e cielo appaiono come strati verticali. Qui l'artista usa la tecnica dell'impasto, strati spessi di pittura ad olio. Il denso impasto riflette la luce in modo particolare e consente una materia speciale sul dipinto. In alcuni lavori di pittura, i colpi di spatola sono visibili e creano un effetto quasi scultoreo. Le vedute marine di Laura Grosso come le vedute romane, rese in diverse tecniche pittoriche, creano un’impressione potentemente atmosferica di spazi naturali e urbani.Laura Grosso è nata a Bari, in Italia. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico di Roma, ha frequentato il Corsi di Pittura di Alberto Ziveri all'Accademia di Belle Arti di Roma, dove si è diplomata nel 1980. Nel 1984 ha conseguito un diploma di insegnamento.La sua attività espositiva, iniziata nel 1974 a Bari, sua città di origine, si è svolta prevalentemente a Roma, dove risiede dal 1965. Ha esposto le sue opere anche a Chicago, Firenze, Venezia, Hangzhou, Beit Jala, Genova, Bolzano, Berlino, Tokio, Rodi.Il suo Studio di Pittura nel quartiere di Nuovo Salario a Roma, accoglie apprendisti e pittori per trasmettere la conoscenza dell’arte della Pittura. Ha fondato i gruppi “Pittori uniti per la Pittura” e “AA.VV.Picturae”, per incentivare la comunicazione tra artisti che esclusivamente dipingono.
Anthony LombardiPaesaggi urbani di Roma (Anthony Lombardi)Nel corso di questi dipinti ho pensato esattamente quale emozione provo mentre dipingo. La pratica della meditazione mi aiuta in questo compito. La meditazione quotidiana mi aiuta a filtrare tutto il rumore nella mia testa e mi guida a uno stato più chiaro di concentrazione.Mentre dipingo, sto manipolando la materia su una superficie e sono totalmente immerso nella sfida di trovare “soluzioni” per l’armonia del dipinto. In altre parole, sono consapevole di una ricerca intuitiva per il giusto equilibrio fra quello che vedo davanti a me e quello che sono in grado di produrre con i colori. Il novanta per cento di questa attività è la ricerca e la manipolazione fisica dei colori, reagendo piuttosto istintivamente ad ogni pennellata. L’altro dieci per cento consiste nella gioia di trovare questa armonia.Questa gioia non permea per me tutta l’attività di dipingere e non è motivata nemmeno dal risultato finale del dipinto. Si tratta di un’emozione che pervade il mio essere per un istante quando ciò che sto guardando fuori di me, tra il quadro e l’oggetto del quadro, trova un equilibrio con quello che il mio occhio interiore percepisce e desidera esprimere con i colori. (Anthony Lombardi)Anthony Lombardi è nato a Madrid, Iowa, USA, nel 1960.Vive e lavora a Roma. Si è formato al Brooklyn College della City University of New York (NYC, NY USA) conseguendo il Master of Fine Arts (M. F. A.) nel 1984, con specializzazione in Pittura e abilitazione all’insegnamento. Ha esposto a Roma, dove vive e dipinge dal 1986, a Chicago, New York, Berlino, Israele, Palestina, Cina, Grecia.
Chryssis ViciRelitti (Tiziana Travani)Il lavoro di Chryssis Vici, dopo e grazie all’esperienza dell’incisione si indirizza verso l’arte astratta. Il pannello di MDF trattato a gesso viene ricoperto da vari strati di colore distribuito con l’uso di rulli, spatole e pennelli. Emergono così paesaggi della sua memoria... le chiazze luminose e gli intrecci degli ocra, siena e rossi a ricordare le terre d’Egitto e di Palestina o anche le pennellate incrociate di blu intenso e i verdi messi in maniera decisa con striature bianche a ricordare le montagne e il vento freddo del Nord. Un insieme di pittura dai colori forti, materica fatta di vari strati.Nel 2013 l’esperienza maturata in Irlanda attraverso lo studio di una natura così intensa e conturbante, indirizza il lavoro in una direzione nuova. La tecnica dell’olio mischiato con la cera, che prevede la mescolanza di colori ad olio e cera d’api. Questo tipo di cera ha la particolarità di poter essere usata a freddo cosa che la differenzia dalla tecnica ad encausto.si rivela estremamente adatta a rappresentare le emozioni provate nell’osservazione del paesaggio. Le grosse stesure di pasta (olio/cera) colorata si sovrappongono velocemente creando una superficie stratificata che suscita ricordi ed emozioni. Prima che i vari strati di colore siano completamente asciutti, l’artista gioca con una spatola di acciaio e attraverso l’aiuto di un diluente raschia via parte del colore creando una superficie estremamente attiva che inizia a trasmettere sensazioni. Poi si serve di pastelli ad olio o di un impasto olio/cera per ricercare ombre e luci. Queste operazioni si ripetono molte volte alternandosi fino al completamento del lavoro che diventa quindi una specie di viaggio nell’ignoto. Lo studio del territorio è stato un fattore determinante per realizzare queste opere, come ad esempio studiare i fossili in una spiaggia irlandese, le pietre di un vecchio cimitero abbandonato, le cortecce di un albero e il legno consumato di un vecchio relitto adagiato su una spiaggia.Chryssis Vici, nato a Leros ( Grecia), vive e lavora a Roma.In questa città svolge la sua formazione artistica, fatta eccezione per una parentesi a Venezia dove frequenta il corso di incisione sperimentale tenuto dal maestro Riccardo Licata presso l’Istituto Internazionale per la grafica. A Roma frequenta il corso di pittura ad olio per l’Istituto di arti ornamentali S. Giacomo e la Scuola libera del nudo all’Accademia di Belle Arti con docente il maestro Giulio Turcato.Allievo del maestro Pedro Cano, partecipa a vari seminari di acquerello.Nel 2014 partecipa ad uno stage sull’uso della cera quale medium da usare con colori ad olio tenuto dall’artista Rebecca Crowell alla Ballinglen Arts Foundation, Ballycastle , Irlanda. Ha esposto in diverse città italiane, fra cui Roma, Firenze, Venezia, Bolzano, Ragusa, e internazionali: Salonicco, Berlino, Oxford, Budapest.
Pittori Uniti per la Pittura:Nestor Alsina, Silvia Bar-am, Stefano Bolcato, Rebecca Buck Jankowski, Jacqueline Cope, Patricia Glee Smith, Laura Grosso, Bruce Katz, Anthony Lombardi, CarlosMeijíde, Margarita Naot, Deborah Sherman, Jessica Slominski, Paula Swaydan Grebel, Chryssis ViciIl gruppo, da me formato nel gennaio 2014, inizia con una condivisione spontanea sulla pagina omonima di facebook, accoglie pittori provenienti da quattro continenti diversi ed è in continuo accrescimento.Le mostre del gruppo sono organizzate volta per volta su un tema comune. La partecipazione è libera.Insieme rivendichiamo l’autosufficienza della Pittura e la sua specificità come mezzo espressivo.Noi crediamo che la Pittura non può essere ridotta alla ricerca di un’immagine o di un’idea.Noi sperimentiamo che in Pittura l’espressione si realizza solo sulla base dell’osservazione e dell’esercizio continuo e costante.Noi intendiamo collaborare per il recupero del linguaggio specifico della Pittura, che adopera la conoscenza di linea, forma, colore, tono e del materiale concreto delle diverse tecniche.Noi desideriamo la riabilitazione della Pittura nel tempo presente secondo quei valori che ci ha trasmesso la storia, a tutti visibili con chiarezza.Vengono presentate le due mostre esposte, per la prima volta e in esclusiva, nella Gallery UNO di Berlino, nel dicembre 2016 e 2017. La prima mostra, “Self-Portrait”, è la presentazione personale di ogni Pittore. Nella seconda mostra, “Landscape”, un omaggio alla Pittura En plein air, ogni Pittore presenta due paesaggi, che hanno come soggetto rispettivamente il luogo dove si vive/opera e la citazione di un pittore particolarmente amato, da cui si trae ispirazione nel proprio lavoro.Ogni mostra dei Pittori Uniti per la Pittura intende essere una dichiarazione d’amore alla Pittura come eminente forma di Arte, secondo lo spirito che anima il gruppo.Laura Grosso
Artisti Internazionali:
Markus Kohn, BerlinObject Art -Installazione digitale - DisegniIl titolo del lavoro "Sistema di auto-guarigione" si riferisce a software specializzati che individuano ed eliminano programmi dannosi durante l'avvio di sistema dei computer. L'installazione consiste in una cavalletta artificiale (alimentata da energia fotovoltaica), munita alle estremità di piccole gomme da cancellare. La cyber-cavalletta si muove su di un disegno a matita, cancellandolo parzialmente. Ci troviamo in presenza di un antiparassitario, autoguarigione o cannibalismo? L'energia a disposizione non è sufficiente per cancellare completamente il disegno e far tornare bianca la carta. Le tracce rimangono, non possono essere rimosse.(Markus Kohn)Kohn, nato a Ulm nel 1955, ha studiato arte alla Hochschule der Künste di Berlino dal 1978 al 1983. Nel 1988, è stato premiato con il premio d ́arte della citta ́di Ulm. Nel 1990 è diventato artist-in-residence alla Künstlerhaus Bethanien di Berlino e nel 1991 Krohn ha ottenuto una borsa di studio dall ́assesorato alla cultura di Berlino. Dal 1983 le sue opere sono state esposte in diverse mostre collettive e personali, in Germania e all'estero. Vive e lavora a Berlino. Markus Kohn ha avuto una Personale a Gallery UNO Projektraum Berlin in 2017 e ha presentato una Installazione per Gallery UNO per Art Week Berlin Septembr 2018.
Hans Pfleiderer, Berlin DreampaintingsHans Pfleiders esplora i suoi sogni ogni notte e li condivide con lo spettatore. nelle sue opere. Nei suoi dipinti del sogno l'artista usa un linguaggio altamente espressivo - l'impatto di Jean Dubuffet e Basquiat è ovvio - in cui coglie sulla carta i suoi sogni fantastici. Lo spettatore sperimenta un viaggio nella profondità dell'inconscio, a esperienze, emozioni, gioie e paure interiorizzate. Hans Pfleiderer, nato nel 1957 a Stoccarda, ha studiato dal 1980 fino al 1986 alla HBK Kassel. Dopo un lungo soggiorno a Ibiza e ad Amsterdam, nel 2001 si trasferisce a Berlino-Potsdam, dove vive e lavora attualmente.La Galleria UNO Projektraum di Berlino ha tenuto una sua mostra personale nel giugno 2013.Chris Reilly, USA VideoNel suo ritratto Video 'Hollow Self' l'artista ha applicato un modello 3D. Ha usato una serie di auto-ritratti e li ha inseriti in un videogioco sparatutto in prima persona in 3D. Il video è un rendering della geometria 3D della sua testa con immagini di texture del viso mappate su di esso. Proiettato su un sottile schermo di plastica trasparente, che consente la visualizzazione da entrambi i lati, la sua testa appare e gira due volte con tre minuti. L'improvviso cambiamento di prospettiva ricorda i vecchi cosiddetti puzzle di immagini, una delle più grandi illusioni ottiche.Fools GoldIl video è completato da modelli in cartone 3D e stampe 2D dell'artista basate su forme cristalline di pirite. La pirite è anche conosciuta come Fools Gold a causa di molti minatori che la scambiavano per la cosa reale: essa li attraeva e li ingannava attraverso la sua lucentezza dorata. Altra illusione l'artista è affascinato dall'approccio ambivalente alle relazioni, all'illusione o alla realtà, alla visione o alla critica.Chris Reilly, ha ricevuto il suo BFA da New Media, School of the Art Institute di Chicago nel 2006. Ha tenuto diverse mostre collettive e personali negli Stati Uniti ed è stato presentato alla Gallery UNO di Chicago nel giugno 2008 e ha partecipato a diverse International Art Fairs con Gallery UNO. L'artista vive e lavora e insegna in Gli stati uniti.
Simone Elsing, Berlin SculpturesNel mio lavoro collego scultura, psicologia, terapia analitica e geomanzia. Questi approcci stanno formando quello che chiamo 'spazio per la testa, il cuore e i sensi'. Gli esseri umani e il loro benessere sono messi a fuoco, come forme e colori e l'atmosfera che ne deriva influenza l'osservatore - rispecchiano un bisogno interiore. Simone ElsingSimone Elsing Scultore, Psicologo, Arteterapeuta, Geomancer - ha studiato alla Berliner Universität, Freie Universität Berlin, Institut für Geomantie I suoi studi accademici sono riflessi e uniti nella sua straordinaria opera d'arte. L'artista vive a Berlino ed Essen dove è nata. Simone Elsing ha avuto una mostra personale presso la Gallery UNO Projektraum di Berlino nel maggio 2015