Tύχη - il destino, εὐμορφία - la bellezza, γυνή - la donna. Questi sono gli archetipi di “Profondo Greco” la nuova mostra collettiva di Mons Art Stage che principia la nuova stagione 2021-22 della galleria d’arte politecnica di Via di San Pantaleo 59 a Roma.
Profondo Greco aprira’ alla Capitale il cosmo creativo di tre artiste elleniche: Georgia Tseri, Aliki Rigou, Daphne Petrohilos i cui destini comuni hanno nell’isola di Kythera (Citera) il loro territorio ideale. Citera, isola di Afrodite, postulato dunque di bellezza, dove riverberi classici e ricordi del lontano oriente spirano verso l’Europa costruendo quel concetto di Arte Perenne e di equilibrio morfologico che queste tre creatrici rappresentano alla perfezione tra glifi sinomorfi, astrazioni bicrome e ululati al vento che richiamano le sorelle Bronte e Fellini.
Profondo Greco e’ un cantico, un anelito alla donna ed al suo essere universale, interconnessa alle stelle: e’ un’invocazione al segno che ambisce alla perfezione, all’opera d’arte come prova dell’esistenza di Dio.