vogliamo ANCORA UN MONDO REALE!
vogliamo ANCORA UN MONDO REALE!
vogliamo ANCORA UN MONDO REALE!
Questo è il grido che si leva forte, nel silenzio della galleria d'arte, udibile solo da chi è qui ed osserva le opere.
Gli artisti che hanno contribuito con le loro opere a questa collettiva dal titolo: ANCORA UN MONDO REALE, ognuno seguendo la propria cifra stilistica che lo connota da anni nel panorama dell'arte italiana, ci invitano a ritornare a vivere un mondo reale, ad uscire dal limbo dell'universo virtuale in cui abbiamo vissuto negli ultimi mesi , costretti nostro malgrado!
Il mondo reale della natura lavora e produce forme perfette nella loro esteticità e nella loro funzione di vita.
Il concetto antropocentrico che governa la vita di noi umani ci ha portato a non scorgere più il senso estetico insito nella natura, senso estetico del quale ci dobbiamo riappropriare iniziando proprio dalle forme naturali che ci sono vicine, vicinissime.
Noi stessi!
Torniamo a guardarci e non solo a vederci!
Il nostro volto riflesso in uno specchio, oppure confuso tra petali di fiori, il nostro profilo, il nostro corpo e le forme che esso disegna!
Torniamo a guardare e non solo vedere le forme che la natura plasma, anche solo facendo scorre un rivolo d'acqua su un sasso!!! Oppure ricordandoci che il mondo non è fatto solo da “bipedi umani”, ma è popolato di tante altre creature.
Lasciamoci andare ad una danza naturale, sfiorando i rami di un ipotetico albero urbano che si ergono dal nostro pavimento
Gli artisti Teresa Bianchi, Maristella Campolunghi, Massimo Napoli, Franco Nuti e Patrizia Pieri, elencati in tal sequenza solo per rispetto di un ordine alfabetico, hanno lavorato sul sentimento di alleanza con la natura e con se stessi.
Ci regalano le loro visioni da cui ripartire, da analizzare ed anche sì, perché no, forse da criticare. E ben venga dunque qualcuno che muova l'ago antropocentrico da noi verso il mondo reale della natura e le sue perfezioni, da noi verso gli altri.
Grazia Menna