Fondo opaco, superficie lucida, tridimensionale, tattile. Un universo unicellulare, un microcosmo in cui le forme si muovono e si raccontano.
La loro perpetua ripetizione differente, la pittura come un Mantra.
Per questa edizione della RAW, Magà ci catapulterà nel suo mondo astratto e tangibile allo stesso tempo, articolato in forme biomorfe che galleggiano nello spazio, che si incontrano senza mai toccarsi.
I suoi riferimenti artistici spaziano da Kandinskij a Capogrossi fino ad arrivare a Keith Haring e a Luigi Boille.
Manuela Galati (Magà) vi aspetta Venerdì 25 Ottobre per raccontarvi personalmente le sue opere in occasione del vernissage. Sarà un momento di socialità e d'incontro per celebrare insieme l'arte e la sua capacità di creare occasioni di incontro e nuove connessioni.
Evento con aperitivo