SPAZIOTEMPO è un progetto artistico che esplora le possibilità espressive legate alla percezione del cosmo e alla coscienza dell’incommensurabile. Attraverso le arti figurative e la creazione di oggetti reali, il progetto cerca di tradurre visivamente l’immensità dello spazio, la sua natura mutevole e le dinamiche profonde che sfuggono alla misura e alla durata dell’esistenza umana.
L'indagine parte da una riflessione esistenziale: confrontarsi con la vastità del cosmo relativizza l’importanza dell’individuo e persino dell’intera specie, aprendo la via a un ampliamento della coscienza umana oltre i confini della Storia e delle convenzioni sociali. Questo sguardo sullo spazio infinito non è neutro: può generare nuove consapevolezze in grado di influenzare i comportamenti individuali e collettivi, stimolando processi evolutivi o, al contrario, generando crisi nell'interazione con un ambiente sociale sempre più complesso e non lineare.
SPAZIOTEMPO si ispira alla lunga tradizione umana di rappresentazione del cosmo, evocando reperti come il Disco di Nebra, testimonianza antichissima della necessità di dare forma visibile all’invisibile. In questa prospettiva, il progetto supera i confini dell’arte contemporanea per toccare un bisogno ancestrale: quello di tradurre l’ignoto in simboli, oggetti e immagini capaci di restituire un frammento dell’immensità e, al contempo, interrogare la posizione dell’uomo nell’universo.