La Pace è stanca un mese per parlare di Pace a Mesia Space - nell'ambito del progetto Umanità?! - attraverso un’installazione nella vetrina di Largo Mesia e tre progetti performativi di Paola Romoli Venturi nello studio di via Vulci: ‘il gioco della Pace’, ROVESCIARE confini e ‘La Pace è stanca’.
‘La Pace è stanca’ (2025) installazione site specific con i manufatti della performance sonora ‘la Pace è stanca’ - eseguita il 29 giugno 2025 durante il Festival di musica da camera I Tramonti di Tinia - nella quale Paola Romoli Venturi ha inciso la parola PACE su lastre metalliche, preparate con microfoni a contatto, producendo un suono che rappresenta la voce della pace stanca di fronte a tante guerre. Le lastre dopo aver ‘suonato’ sono state inchiostrate e passate al torchio creando un trittico di incisioni a puntasecca che visualizzano l’azione sonora.
Cutting è un’azione autolesionista che i giovani utilizzano per comunicare il loro disagio.
Paola Romoli Venturi incide parole sulla carta/pelle per comunicare il disagio provato di fronte alle guerre, vecchie e nuove. Sono esposti 12 cartoni con incisa la parola Pace in diverse lingue e 4 cartoni con incise le frasi: ‘sono una lacrima’, ‘la Pace è stanca’, ‘la terra che tutti vogliono è terra morta’, ‘una pace disarmata e disarmante, umile e perseverante’
‘il gioco della Pace’ (2024) scultura performativa composta da otto dadi di colore diverso e dalle ISTRUZIONI del gioco. Sulle 48 facce dei dadi sono presenti lettere dell’alfabeto internazionale, un accento e tre smile/jolly che possono essere utilizzati per comporre la parola Pace in diverse lingue. Durante la performance: si lanciano i dadi e si gioca al ‘gioco della Pace’ con il pubblico. Il gioco della Pace si gioca tutti insieme in Libertà.
‘ROVESCIARE confini’ (2019) manufatto tessile, ricamo e patchwork , workshop performance partecipativa. Rovesciare il planisfero può generare una mappa senza confini. Le mappe politiche del mondo si smontano e si ridisegnano, creando una nuova mappa. Il pubblico partecipa ricucendo gli strappi creati dai confini.
Le tre performance partecipative e gli incontri saranno occasioni per confrontarsi e parlare del tema PACE, che è diventato centrale nel lavoro di Paola Romoli Venturi.
Guerre, libertà, confini, genocidi, giustizia, mine antiuomo e pace argomenti che vanno approfonditi e affrontati ogni giorno per poter avere Giustizia Libertà e Pace per tutti.
Dal 4 al 31 ottobre 2025, durante la mostra La Pace è stanca di Paola Romoli Venturi, ci saranno interazioni tra Mesia space, Art Exhibition Link e la mostra Preziose Miniature alla Biblioteca Valliceliana; e a Mesia Space si svolgeranno tre incontri: ‘Confini di pace e di guerra’ con il giornalista Giuliano Battiston, "Bum... Pam... Ratatatà... La Pace non può essere solo un sogno" con i rappresentanti di OMNES…oltre i confini ODV e ‘Musica e Pace’ con il compositore Riccardo Santoboni.
CALENDARIO dal 4 al 31 ottobre 2025
sabato 4
Mesia Space, Via Vulci, 32
ore 17:00 opening ‘La Pace è stanca’ di Paola Romoli Venturi
ore 18:00 presentazione del progetto ‘La Pace è stanca’ tra MESIA space e Art Exhibition Link- Artists Studio Roma' con Paola Romoli Venturi, Barbara Goebels-Cattaneo e rappresentanti di MESIA SPACE
a seguire performance partecipativa ‘il gioco della Pace’ condotta da Paola Romoli Venturi
Il gioco della Pace si gioca tutti insieme in Libertà. Si lanciano i dadi e si gioca.
giovedì 9
Biblioteca Vallicelliana di Roma, Piazza della Chiesa Nuova, 18 Salone Borromini, secondo piano.
ore 17:00/19:00 finissage mostra collettiva Preziose Miniature curata da Stefania Balestri
con performance partecipativa ‘il gioco della Pace’ condotta da Paola Romoli Venturi
Il gioco della Pace è una delle 66 preziose miniature esposte.
In occasione del finissage Paola Romoli Venturi farà agire la piccola scultura performativa che uscirà dalla teca e i presenti potranno giocare al gioco della Pace.
mercoledì 15 - giovedì 16 - venerdì 17
Mesia Space, Via Vulci, 32
ore 17:00 - 20:00 workshop performance ‘ROVESCIARE confini’
Si tagliano e si ricuciono i confini tra gli stati rovesciando il planisfero.
Il workshop performance partecipativa ‘ROVESCIARE confini’ si terrà da Mesia Space, Via Vulci, 32 nei giorni 15/16/17 ottobre - INGRESSO LIBERO è gradita la prenotazione WhatsApp al 3490637318 o scrivere a 4finestre@gmail.com
Le mappe politiche del mondo si smontano e si ridisegnano, creando una nuova mappa.
Il pubblico partecipa ricucendo gli strappi creati dai confini.
giovedì 16
Mesia Space, Via Vulci, 32
ore 18:00 dialogo‘Confini di pace e di guerra’ dialogo con Giuliano Battiston, giornalista e ricercatore freelance, direttore dell’associazione Lettera22 e della Rivista Corvialista, collaboratore de “il manifesto”, “l’Espresso, “Gli asini”, Ispi, docente alla Scuola di giornalismo Lelio Basso di Roma.
Lunedì 20
Art Exhibition Link- Artists Studio Roma Borgo Pio 125, Roma terzo piano - citofonare Art Exhibition Link
ore 18:00 opening installazione site specific ‘La Pace è stanca’ di Paola Romoli Venturi
con anteprima del video della performance ‘La Pace è stanca’ realizzata in occasione del Festival di musica da camera I Tramonti di Tinia.
ore 19:00 artist talk 'Il progetto ‘La Pace è stanca’ tra MESIA SPACE e Art Exhibition Link- Artists Studio Roma' con Paola Romoli Venturi e rappresentanti di MESIA SPACE. L’incontro rientra nel calendario del RAW Rome Art Week 2025.
Installazione site specific con i manufatti della performance sonora ‘la Pace è stanca’ nella quale Paola Romoli Venturi ha inciso la parola PACE su lastre metalliche, preparate con microfoni a contatto, producendo un suono che rappresenta la voce della pace stanca di fronte a tante guerre.
Sabato 25
Mesia Space, Via Vulci, 32
ore 16:00 “Incontri” presentazione libro "Bum... Pam... Ratatatà... La Pace non può essere solo un sogno" dialogo con OMNES…oltre i confini ODV, Progetto “Umanità?!” di Mesia Space e “La Pace è stanca” di Paola Romoli Venturi.
L’incontro rientra nel calendario dell’edizione 2025 di "Oltre i confini. Incontri di Arte, Cultura e Diritti Umani" che si svolge a Castelbuono di Bevagna e che fa parte delle manifestazioni che ruotano intorno alla Marcia della Pace Perugia - Assisi, 12/10/2025.
L’incontro rientra nel calendario del RAW Rome Art Week 2025.
Un libro che parla di e con i ‘figli della guerra’ che ‘hanno il diritto di sognare, di seguire la scia delle note, per trovare quello che cercano: la Pace.’ Un libro nato dagli incontri fatti nel corso degli anni e nelle varie attività svolte dall’associazione OMNES…oltre i confini ODV.
Venerdì 31 ottobre
Mesia Space, Via Vulci, 32
Ore 17.00 Finissage mostra con proiezione della video performance ‘La Pace è stanca’ di Paola Romoli Venturi realizzata in occasione del Festival di musica da camera I Tramonti di Tinia
Ore 18:00 dialogo ‘Musica e Pace’ con Riccardo Santoboni docente e compositore,
che presenterà il progetto "Suoni per la Pace" realizzato presso l’Università di Roma Tor Vergata, con ascolti di brani contemporanei e storici ispirati al tema della pace. E la partecipazione del violoncellista Fiorenzo Santoboni.
Un incontro per ascoltare, riflettere e costruire ponti attraverso il suono.
a seguire live sound performance ‘La Pace è stanca’ di Paola Romoli Venturi. Live electronics, Riccardo Santoboni.
Paola Romoli Venturi è nata a Roma, dove vive e lavora. La sua ricerca artistica è legata al valore della trasparenza come mezzo per comunicare. ‘La trasparenza e la sospensione predispongono il visitatore a “guardare attraverso”, a non distogliere lo sguardo ad osservare le cose per riflettere’ questo il pensiero ispiratore delle sue performance e installazioni esposte in Italia e all’estero. Nel suo lavoro tocca temi sociali, creando spazi disegnati da luci ombre e suoni, utilizzando diversi mezzi espressivi pittorico scultorei, video audio ed installazioni site specific performative.
Tra i suoi progetti: Traspaquadri (2004/2006), mOlecOle (2007) madre natura (2007), instant art_vedova di guerra_Alessandra (2008), La Sentenza_Das Urteil (2009/2010), instat art_SI=NO (2011) PTV_ Paola Trash Vortex (2012/2016) SALVA LA TUA BALENA! (2013/2019) ARMA LETALE (2015/2019) MANTRAreading (2015/2019) WE(2016) Caos, caso, osa, sa, o. (2016) MEMORIE: MAIN MEMORY, BY HEART, PAR COEUR (2017) Saluti da Carrara! (2018/2019) rassegna transfusioni (2016/2020) ROVESCIARE (2019/2025) DIARIO_dichecoloreè? (2020) scultura performativa MEMORIALE (2018/in itere). il cappello del momento! (2021) Non riesco a tornare a casa (2021) 4finestre - STEMMA STORNELLATO (2021) Second Life (2021), BASOLO’s View (2019), sound performance BASOLO’s Sound - embodied map (2022), L’erba voglio (2022), ‘Sono una lacrima’ (2022), performance partecipativa SECOND LIFE (2023 Bogliasco fondation - Festival della scienza, Genova). installazione site specific: Il luogo del delitto (2024 Piazza Albina, Roma - OPENBOX5) e l’ISOLA dell’Aventino (2024 Giardino di Sant’Alessio, Roma - OPENBOX5), ISOLE_Paola Trash Vortex e la Bandiera della Creatività (2024 secret garden Golfo Grancaro, Bolsena) inoltre ha realizzato la scultura performativa “Il gioco della Pace/the game of PEACE” (2024). Nel 2025 ha realizzato all’interno del festival di musica da camera I Tramonti di Tinia la sua prima performance sonora “La Pace è stanca” (2025). Attualmente lavora al cutting sound.
Foto di copertina by Flavio Ianniello