Un dialogo visivo tra due visioni artistiche radicali e complementari: quelle di MICHAEL IRABOR e TIBERIO D’AQUINO.
Il titolo BEYOND THE GAZE allude a ciò che si cela oltre la superficie del volto: un’in- dagine sul sé come entità mutevole, attraversata da memorie, simboli e forze culturali. La mostra propone un’esperienza immersiva che fonde spiritualità africana e grafismo contemporaneo, espressione psichica e sperimentazione visiva. Le opere non si limitano a rappresentare: si offrono come soglie, zone liminali dove l’identità viene continuamente decostruita e ricostruita.
Attraverso approcci diversi ma sinergici, Irabor e D’Aquino esplorano il volto come ma- schera: non più ritratto individuale, ma spazio simbolico di trasformazione. Una mostra che invita a guardare oltre, ad attraversare il visibile per scoprire nuove forme del sentire e del rappresentare.