Ogni cosa ebbe origine dal suono e divenne sostanza Juanni Wang
La musica jazz e la sua viscerale forma espressiva, è il genere musicale primordialematrice di tutti i generi musicali moderni. Per questo è difficile descrivere a parolesensazioni che non possono essere spiegate in modo razionale. Questa musica, vasolo ascoltata e vissuta.L’incontro tra musica e pittura è sempre stato molto affascinante soprattutto percapirne la connessione.Dimostrare che esista la possibilità di mettere in connessione questi due canaliespressivi tra materia e sonorità ha radici molto profonde.Della sua ricerca, Juanni Wang dice:“E’ stato come se la tela prendesse vita attraverso forme e colori in modo spontaneo,sfruttando le proprietà fisiche della materia sollecitata da onde sonore e luminose.Ma al di là di un approccio propriamente artistico, questa ricerca tra musica eimmagine, suoni e colori ha prodotto in me un modo più intuitivo per esprimeresentimenti ed evocare emozioni o ricordi”.Assegnare un colore dominante ad ogni brano, descrivendo la musica secondo lapropria sensibilità cromatica in modo diretto e semplice, ha permesso alla pittrice dicreare, oltre le tele, oggetti del tutto unici. Nelle sue nuove opere, passato e presentesembrano rincontrarsi in nome della creatività, con una spolverata retrò in attesa delfuturo.La musica nasce dal cuore degli artisti per arrivare diretta a quello degli ascoltatori:perché non usare i colori della musica per definire un genere o un brano?L’arte ha la capacità di raccoglie dentro di sé l’emotività e la spiritualità di chi laproduce. L’intento dell’artista Juanni Wang è quello di mostrare i punti di incontrotra pittura e musica; e i mezzi per realizzarlo sono due: il colore e la forma.Una sinfonia di colori e un’armonia di forme
a cura di Sabrina Destefano e Angelo Tuti