La percezione estetica del mondo e delle cose con le quali ci relazioniamo condiziona quotidianamente la nostra esistenza, determinando il nostro comportamento, scelte, idee e visione della realtà.
La mostra "Minimal. Signs and Forms of the Essential" è una sintesi analitica, un'estrazione visuale e concettuale delle cose del mondo, una riduzione minimale volta a estrarre quei segni, forme, tracce e contrasti essenziali che realizzano quelle strutture - spesso invisibili - dalle quali cogliamo le informazioni sulla propria esistenza, mettendo a nudo la propria natura, la sua funzione, e che ampliano la nostra conoscenza del mondo.
Parte della raccolta di opere in mostra sono altresì espressione di un'ulteriore interpretazione del concetto "Minimal", espressione di un pensiero attraverso il quale si definisce una nuova concezione del nostro vivere in opposizione agli stimoli consumistici della società odierna.ArtistiSettembre 30 – Ottobre 10Agnieszka Kot, Andrea Agostini, Cai Quirk, David T. Ricci, Floriana Avellino, Jadwiga Janowska, Kelly Russo-Petrick, Martin Bruckmanns, Michiko Picco, Natalie Ayoub, Nathan Allen Wilkinson, Patricia Abreu,Polina Soyref, RemiJin Camping, Rytis Gervickas, W-J KerstenOttobre 11 – 20Aleksandra Sawa, Carlos de Lima Ribeiro Junior, Carlos Hurtado Múnera, Catherine Smith, Deborah Orloff, Dimitris Karapiperis, Elisa King, Erik Dæhlin, Ernst Perdriel, Gabriel Fernández, Giedrius Jokubauskis, Greig McLennan, Isabella Melis, James Bryan, Kai Tormod Hansen, Karen Krolak, Kate Brogdon, Kylo-Patrick Hart, Liene Lintere, Marzia Messina and Sham Hinchey, Sam Haynes, Sarah Nesbitt, Solana Lanchares VidartOttobre 21 – 31Bognár Csaba, Caroline Dejeneffe, Daniel John Bracken, Floriana Avellino, Johannes Christopher Gerard, MG Vander Elst, Nadine Labib, Natalie Ayoub, Nicholas Fontana, Ron Buffington, Roshni Baker, Sepehr Sajjadieh, Vianca Reinig, Viktoria Andreeva, Yuliia Zaluzhna