In concomitanza con la mostra a lui dedicata, l’incontro offrirà un percorso critico e visivo attraverso le sue immagini più iconiche, esplorando il suo approccio narrativo al fotogiornalismo, la composizione estetica e l’impegno etico che permea ogni scatto. Attraverso l’analisi del suo lavoro nei teatri di crisi – da zone di guerra a disastri ambientali – si rifletterà sul ruolo della fotografia come strumento di testimonianza, denuncia e memoria collettiva.
La lezione approfondirà inoltre il contesto storico e culturale dell’agenzia Magnum, fondata nel 1947 da Henri Cartier-Bresson e Robert Capa, e il suo contributo fondamentale nel ridefinire il linguaggio della fotografia documentaria. Un focus particolare sarà riservato all’evoluzione dello sguardo di Pellegrin all’interno della tradizione Magnum, mettendo in luce come il suo stile distintivo – poetico, crudo e profondamente umano – dialoghi con le sfide contemporanee dell’immagine: etica del racconto, estetica del dolore e responsabilità dell’autore. La masterclass si rivolge a fotografi, studiosi, appassionati e a chiunque desideri esplorare la potenza visiva della realtà.